I grandi numeri, come quelli che vengono dal Regno Unito che ha utilizzato in massa il vaccino Astrazeneca “ci dicono che non è stato visto niente di allarmante, sono dati molto importanti e che rassicurano”, ha detto ancora il responsabile Ema.
Gli eventi tromboembolici, ha ricordato ancora Cavaleri, “comunemente non vengono associati all’uso del vaccino, ma qui parliamo di vaccini che vengono usati su tutta la popolazione adulta e anziana, quindi una popolazione su cui questi eventi accadono comunque. E’ molto importante, ora, capire esattamente cosa sarebbe successo in questi casi, al di là del vaccino, e invece quello che potrebbe essere legato al vaccino”.
“Ad oggi – ha concluso – non abbiamo nessuna prova che il vaccino possa causare questi eventi, ovviamente stiamo indagando per capire meglio. Questi casi, per ora, sono molto rari, quindi bisogna cercare di stare tranquilli e andare avanti con le vaccinazioni”.
(ITALPRESS).