Dopo lo sbarco degli ultimi giorni di 180 profughi somali, Piana degli Albanesi torna a diventare punto di riferimento per l’accoglienza. E sono quattro le strutture che si sono divisi uomini e donne arrivati a Palermo a bordo di un mercantile: Sklizza con 70 profughi, Green Paradise con 60, Patret con 30 e infine Residence San Giorgio con 30. Tutte le strutture hanno accolto questi emigranti, che sono per la maggior parte uomini compresi tra i 20 e i 30 anni, tranne qualche donna e qualche bambino che è stata sistemata al San Giorgio. In ogni complesso ci sono le forze dell’ordine che continueranno per una settimana le procedure burocratiche per l’identificazione dei membri emigranti. “Ancora una volta l’impegno della vecchia amministrazione in collaborazione con la Prefettura di Palermo, – dichiara il Consigliere Comunale Alberto Petta – rimane perfettamente in linea con quello che è lo spirito di accoglienza e solidarietà del popolo arbereshe. Questa è una occasione ed un’opportunità lavorativa sia per gli addetti che assisteranno questi emigrati sia per le stesse strutture che li accoglieranno”.