“Questo governo non è il nostro governo, lo sappiamo, non è il governo di Forza Italia e del centrodestra che avremmo voluto e che realizzeremo quando i numeri elettorali ce lo consentiranno. Però è un governo nato prima di tutto per una nostra sollecitazione – ha detto l’ex premier -. Siamo stati i primi a chiedere un esecutivo che esprimesse l’unità sostanziale del Paese di fronte all’emergenza, e a fare appello al Capo dello Stato perchè indicasse questa strada. Il Governo Draghi è l’unica soluzione possibile ad una condizione di emergenza come quella che stiamo attraversando”.
“Naturalmente non è il futuro del Paese, anzi io mi auguro che si possa tornare nel più breve tempo possibile ad una normale dialettica fra centro-destra e centro-sinistra, che rimangono schieramenti alternativi per valori e per prospettive – ha evidenziato -. Credo che realisticamente l’uscita dall’emergenza non avverrà in tempi brevi. Parlo dell’emergenza sanitaria ma anche di quella economica, che purtroppo continuerà anche quando finalmente i vaccini avranno posto fine all’incubo della pandemia. Dunque il nostro compito oggi è ben chiaro, e per realizzarlo occorre la massima collaborazione fra chi ci rappresenta al governo e chi sul territorio fa sentire la voce di Forza Italia fra la gente”.
Berlusconi ha assicurato “massima lealtà e il massimo spirito costruttivo” per collaborare all’attività del governo, “assicurandone al tempo stesso la stabilità e la spinta propulsiva. Dovremo essere le sentinelle dell’efficienza, della serietà, della credibilità”.
(ITALPRESS).