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Un impasto solo in apparenza difficile per un dolce squisito, ideale per preparare tante "palline" da riempire con panna o crema

18 Gennaio 2016 - 00:00

"La pate à choux", "pasta per bigné", è nata nel XVI° secolo. Nel 1540, un pasticcere italiano, tale Popellini, preparò due dolci chiamati Popelin. Erano confezionati con una pasta "essiccata" che si chiamava "la pate à chaud" (pasta al caldo). Poi prese il nome di nome di "pate à choux" perché questa pasta aiutava a perfezionare i choux o " bigné". La Choux, che in francese significa “cavoli”, è una pasta di gusto neutro molto usata in pasticceria e gastronomia. Una possibile etimologia del nome può essere la forma tonda, simile ad un cavolo verza, che assumono i gusci di bignè cotti. Sono infatti una delle applicazioni più comuni di pasta choux. La pasta choux presenta una buona manovrabilità e può venire cotta in forme diverse. Grazie al gusto delicato si presta a venire farcita anche con ingredienti salati e per queste caratteristiche trova posto in modi diversi sia come stuzzichino che come antipasto. Più raramente viene stesa a formare basi su cui poggiano altri ingredienti, come si farebbe con una sfoglia o a formare lo strato superiore di preparazioni complesse, in modo simile a quanto si farebbe con una meringa. INGREDIENTI 250 gr di farina 00 250 gr burro (o margarina) 1/2 litro di acqua 6 uova grandi intere (o 8 piccole) 1 cucchiaio di zucchero 1 pizzico di sale   PROCEDIMENTO Mettere in una pentola l'acqua con il burro e il sale, e scaldare a fuoco lento. Appena comincia a salire il bollore, spegnere il gas e aggiungere lo zucchero e la farina tutto in un colpo, rimestando energicamente con un cucchiaio di legno: prima sembra che si formino tanti grumi, ma continuando a rimescolare si omogeneizza il tutto e si comincia a staccare l'impasto dai bordi della pentola. Lasciar raffreddare e aggiungere uno per volta le uova e continuare a mescolare col cucchiaio di legno. Non aggiungere l'altro uovo se prima non si è ben amalgamato quello precedente. Risulterà  un impasto morbido, ma denso come la polenta o un purè di patate. Prendere la sac a poche e fare delle palline di 5 cm di diametro, cresceranno nel forno durante la cottura e diventeranno belli gonfi e dorati! Cuocere nel forno preriscaldato a 180° per 40 minuti. Poi farciteli come preferite. Crema gialla o panna sono “la morte loro”. www.zoaleleviedelmistero.it

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