Agenti della Polizia di Stato in servizio presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, nella notte hanno tratto in arresto Angelo Geloso, 31enne palermitano, pregiudicato, in atto sottoposto alla misura della sorveglianza speciale, in quanto resosi responsabile del reato di furto aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale. Intorno alle ore 3, i poliziotti durante il normale servizio di prevenzione e controllo del territorio, si recavano in via Lanza di Scalea dove erano stati segnalati due individui intenti ad armeggiare su un’autovettura parcheggiata all’interno dell’area di un residence. I poliziotti giunti subito sul posto iniziavano a perlustrare la zona e notavano uscire, da un secondo ingresso del residence, un’autovettura seguita da un motociclo con a bordo un giovane, corrispondenti alle descrizioni fornite, che si allontanavano in direzione di via Patti. Gli Agenti si avvicinavano ma i ragazzi, vedendo i poliziotti, scappavano cercando di introdursi nel popolare quartiere Zen tentando così di far perdere le proprie tracce. Ne iniziava un rocambolesco inseguimento e poco dopo l’autovettura veniva bloccata mentre il giovane a bordo del motociclo riusciva a dileguarsi nelle stradine del popolare quartiere. L’uomo, ormai senza via di fuga ammetteva le sue colpe. Dalla perquisizione effettuata sull’autovettura si constatava che il cilindretto accensione era stato estirpato ed al suo posto inserito un normale coltello da cucina che consentiva l’accensione del motore. Inoltre si rinveniva all’interno dell’autovettura un altro grosso coltello da cucina con lama lunga circa cm.30 e una centralina adulterina, oggetti che venivano posti sotto sequestro. Alla luce dei fatti l’uomo veniva accompagnato presso gli Uffici di Polizia e tratto in arresto. L’Autorità Giudiziaria disponeva che venisse condotto presso le camere di sicurezza per essere nella giornata odierna tradotto presso il Tribunale di Palermo e sottoposto al rito della direttissima.
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