La guardia di finanza di Palermo ha sequestrato oltre 14 mila mascherine nei confronti di un esercizio commerciale gestito da un cinese. In particolare i militari, presso un esercizio commerciale in via Lincoln a Palermo, gestito da Z.L., trentacinquenne di origine cinese, hanno individuato diversi dispositivi di protezione individuale in un sacchetto di plastica posto accanto al registratore di cassa oltre ad altri scatoloni contenenti mascherine prive di certificazione sanitaria e del marchio di fabbrica. All’atto del controllo, dopo aver constatato l’effettiva vendita dei dispositivi medicali, hanno provveduto a sequestrare le mascherine e a denunciare alla Procura della Repubblica il titolare per frode in commercio e ricettazione.