La presenza dei cinghiali sulla riserva di Monte Pellegrino era molto di più di “un si dice” o “forse”. Tanto che i Rangers d’Italia, coordinati dal capo della Riserva Salvatore Palascino, avevano già individuato parecchie tracce della presenza di questo animale ed erano anche stati allertati da qualche pastore che pascola il proprio gregge da queste parti. Ma ieri notte, però, uno smottamento, dovuto proprio agli scavi dei cinghiali, ha creato la caduta di una piccola frana, che si è abbattuta sulla macchina di una coppietta appartata in zona Montagna Spaccata. La strada è rimasta inibita alla circolazione fino all’ora di pranzo. Poi il Comune, nello specifico l’ufficio traffico, su sollecitazione della Protezione Civile, ha deciso di chiudere al traffico nelle ore notturne (dalle 23 fino alle 6), l’intera via Bonanno che conduce al Santuario. “Era un po’ quello che chiedevano da tempo – dice Palascino -. D’altronde questa strada a chi serve in queste ore? Solo alle coppiette che cercano un po’ di privacy. Meglio tenerla chiusa ed evitare rischi inutili”. Per questo motivo l’Amat installerà apposita segnaletica che inibirà il transito negli orari citati a tutti i veicoli, ad esclusione dei residenti e dei mezzi delle Forze dell’Ordine e di soccorso.