Un pasto ricco, completo e calorico dà sicuramente una grande sensazione di appagamento e sazietà. Tuttavia in certe occasioni, ad esempio quando si mangia troppo tardi la sera, si possono manifestare situazioni di disagio. Può capitare di sentirsi appesantiti e di avere problemi a dormire durante la notte. Diventa quindi importante capire quali sono i cibi che il nostro corpo riesce a digerire più facilmente per evitare questi effetti collaterali.
Cosa mangiare per non sentirsi appesantiti
Quando ci si siede a tavola per cena è meglio avere davanti alcuni cibi piuttosto che altri, in modo da favorire la digestione e quindi dormire più serenamente. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la pasta è un alimento consigliato, specialmente quella realizzata con materie prime di qualità come nel caso delle pennette lisce prodotte dal pastificio La Molisana per esempio. Basterà non eccedere nelle porzioni, evitando di superare i 50-60 grammi per pasto. Accanto alla pasta anche il riso che contiene carboidrati ed è quindi indicato per una digestione più semplice, mentre se si vuole optare per la carne meglio mangiare quella bianca come pollo e tacchino, magari cotta sulla piastra o al vapore. Anche il pesce bianco va bene a cena, così come le verdure, le uova, i legumi e alcuni frutti come banane, albicocche o mele. In generale, comunque, è bene ricordarsi di non cenare troppo in là con gli orari, in modo da dare al corpo tutto il tempo necessario per cominciare la digestione prima di andare a dormire. Un’altra buona abitudine è quella di non arrivare alla cena troppo affamati per non riempirsi troppo e con eccessiva voracità, mentre gli alimenti da evitare sono caffè, bevande gassate, alcolici, formaggi stagionati e in genere i cibi troppo speziati o piccanti.
I tempi di digestione dei cibi
Abbiamo detto che ci sono alcuni alimenti che sono più facilmente digeribili di altri e che quindi sono più indicati per essere mangiati in caso di problemi di digestione. Ciò che cambia tra questi diversi cibi è il tempo che il corpo impiega ad assimilarli: i frutti ad esempio vanno dai venti minuti della mela ai 120 minuti di quelli più pesanti. Tra gli alimenti che hanno tempi di digestione più rapidi ci sono il miele (30 minuti), il tè, il vino e le patate (1 ora). Si sale leggermente con il pesce, che viene digerito dal corpo in 1-2 ore, mentre tra le 3 e le 4 ore di digestione troviamo il pane, la carne di manzo e la verdura bollita. Tempi decisamente più alti invece per alimenti pesanti e grassi come fritture, burro, cacciagione, acciughe, ma anche legumi come piselli o lenticchie: in questo caso si parla di una digestione che va dalle 4 alle 5 ore. Per rimanere leggeri e non avere problemi di digestione è importante conoscere le caratteristiche dei diversi cibi e sapere quanto ci vuole a digerirli così da scegliere quelli più adatti.