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18 Gennaio 2016 - 00:00

Si chiama “The pride” il nuovo lavoro del regista monrealese Alvaro Giuseppe Pitti che sarà presentato stasera alle 21 presso il cinema De Seta ai Cantieri culturali della Zisa, nel corso della manifestazione del gay pride che si sta svolgendo a Palermo. Pitti ha utilizzato la tecnica del “mockumentario”, ossia del falso documentario, per raccontare Palermo all’indomani del pride nazionale.  Tutto sembra identico: le strade, i mercati, i locali, la gente. Ma un’atmosfera particolare suggerisce che qualcosa è profondamente cambiato. Uno sguardo che si immerge tra la gente del posto, che con curiosità racconta storie personali e incontri di vita quotidiana, rivela poco a poco il tono grottesco del documentario. Ci troveremo improvvisamente in una Palermo trasformata, futuribile, dove le discriminazioni sociali in generale ma in particolare quelle rivolte al mondo LGBT non esistono più. I protagonisti fanno fatica a ricordare i brutti episodi che hanno segnato momenti della loro vita, tutto oramai è solo un ricordo lontano. Solo in chiusura una sorpresa ci suggerirà il semplice concetto della “Normalina : Nuovo Farmaco per la Normalizzazione dello Spirito”. Il resto è da scoprire durante la proiezione. The Pride sarà proiettato stasera. La regia è del monrealese Pitti, fotografia di Gianluca Tullio, montaggio di Matteo Cellini, progetto Grafico e 3D di Jacopo Ponselè, assistente al montaggio Simona D'Aguanno, produzione Flor Angelici. Il film sarà trasmesso da ZeroNovantuno TV, canale 626 – 625 del digitale terrestre.  

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