Sulla vicenda dell’approvazione dei pre-consuntivi riguardanti la gestione finanziaria dell’ente relativamente agli ultimi due esercizi scaduti è intervenuto il segretario della Cisl-Fp Nicola Giacopelli. I dati contabili che emergono – ha spiegato Giacopelli – appaiono tutt’altro che rassicuranti, considerando che il disavanzo di gestione finale del 2018 ammonta ad oltre 3.115.000 euro e che quello del 2019 si attesta attorno ai 3.830.000 euro.
“I dati numerici sono freddi, è vero, ma dietro e oltre i dati ci sono situazioni gestionali e contabili – ha detto Giacopelli – che occorre esaminare con attenzione e valutare con accortezza: francamente c’è da preoccuparsi, ma le odierne difficoltà, che evidentemente hanno origine negli anni se non nei decenni scorsi, non devono indurre allo sterile catastrofismo. È necessario affrontare la questione con lucidità e ragionevolezza: ed in tal senso, confido nell’impegno degli attuali amministratori comunali e del responsabile del settore finanziario Ignazio Tabone, che si sta prodigando con competenza ed ammirevole dedizione nel mettere ordine negli ingarbugliati conti dell’ente. E chiaramente quando parlo di ‘conti ingarbugliati’ utilizzo un morbido eufemismo…”.
Va peraltro ricordato che il Ministero dell’Interno sino ad oggi non ha decretato l’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato 2018-2020 deliberato dal Consiglio comunale nel febbraio del 2019; a Roma attendono ancora le integrazioni ed i chiarimenti richiesti alla fine di aprile dello scorso anno. “É ora lecito e naturale aspettarsi che il sindaco Alberto Arcidiacono, l’assessore al bilancio D’Eliseo e il dottor Tabone – afferma Giacopelli – non vengano lasciati soli nell’affrontare questa complessa e delicata situazione: serve la collaborazione e l’impegno di tutti, in primo luogo dei dirigenti e dei funzionari dell’ente, per superare il guado e fare in modo che le condizioni finanziarie del Comune possano avviarsi a rientrare nei normali parametri. Chi ha ruoli di responsabilità, adesso più che mai, non può certamente tirarsi indietro o nascondersi”.