Il Tar non cambia decisione. E conferma quanto aveva già deciso nei giorni scorsi: la Ztl notturna nel centro storico di Palermo, per adesso rimane sospesa. Almeno fino al giorno della prossima audizione, fissata dal presidente del Tar Palermo Calogero Ferlisi per il 25 febbraio. Vince Confcommercio, dunque, rappresentata dall’avvocato Alessandro Dagnino. Perde il comune di Palermo, che era rappresentato da Ezio Tomasello.
Il Comune aveva chiesto al giudice di riavviare il provvedimento in vista del 25 febbraio, ma non ha depositato né atti né memorie. L’ufficio legale di Palazzo delle Aquile ha illustrato oralmente le sue ragioni. Al contrario, come scrive BlogSicilia, Confcommercio ha depositato una nuova memoria di 8 pagine, con 11 allegati, nella quale ha fornito ulteriori elementi a sostegno dell’esigenza cautelare. Per i commercianti restano solide e fondate le ragioni che hanno portato a stoppare la Ztl di notte.
“Una decisione attesa, dopo il pronunciamento dei giorni scorsi e l’udienza di ieri – dice il sindaco di Palermo Leoluca Orlando – Il 25 febbraio il Comune porterà dati e motivazioni della necessità che anche a Palermo come in tante città vi sia una Ztl notturna a tutela della salute dei cittadini e della vivibilità del centro. In quella sede mostreremo anche come le limitazioni del traffico non siano elemento di danno alle attività economiche ma anzi possano essere elemento di stimolo dell’economia cittadina in modo diffuso”.