Si tratta di un premio dedicato alla memoria dell’ insegnante di lettere Rocco Campanella. Ogni anno la sua famiglia, che ha costituito anche un’apposita Associazione, organizza la manifestazione per dare il giusto riconoscimento ad un uomo che si è impegnato e ha dato il suo contributo nella diffusione di principi pacifisti. Un uomo che si è dichiarato obiettore di coscienza alle spese militari e abortive, rifiutandosi di ottemperare a un dovere imposto dall'ordinamento giuridico , in quanto contrari alle proprie convinzioni ideologiche. Scomparso all’età di 78 anni, nel poco distante 1999, annualmente, per ricordare questo suo impegno per la pace, la famiglia bandisce un concorso per le scuole superiori e medie, a cui gli alunni partecipano con l’elaborazione di temi. Come ci spiega l’insegnante Gabriella Cacioppo, coordinatrice delle attività inerenti la legalità dell’Istituto d’istruzione superiore, gli argomenti sui quali deve vertere il tema sono due, quello della guerra e quello della pace. Due tematiche fondamentali che implicano capacità di individuazione, da parte dei concorrenti, di focolai di guerra nel mondo e di ricondurre, a questi ultimi, possibili modi di fare richieste di pace. Un percorso verso il ripristino di una situazione ideale che vede "La Pace contro la Guerra". Diverse le scuole che hanno aderito all’iniziativa. I risultati hanno evidenziato la seguente classifica. Il primo premio è stato attribuito agli alunni dell’Istituto d'Istruzione Superiore Statale " Don Giovanni Colletto", il secondo premio alla 5 B del Liceo Scientifico dell’ Istituto di Istruzione Superiore "E. Basile" Monreale , e il terzo dalla seconda B del Liceo Classico anch’esso dell’istituto E. Basile.