Il 6 dicembre dovrebbe essere il debutto per la fase sperimentale della Ztl notturna a Palermo. Ma non c’è ancora nulla di certo, come sottolinea l’assessore alla mobilità Giusto Catania: “Non abbiamo ancora definito la data di inizio della Ztl notturna in quanto gli atti non sono ancora pronti”. Una cosa è certa: la Ztl notturna sarà valida, almeno in questa fase sperimentale, nelle sere di venerdì e sabato ma niente è ancora stato stabilito riguardo alle fasce orarie di attivazione “poiché – precisa Catania – stiamo valutando i flussi di traffico e in base a quelli capiremo come sarà preferibile procedere. La Ztl notturna deve essere un provvedimento utile e ciò dipende dalla quantità di auto che riusciremo a far diminuire nel centro storico”.
Per poter accedere alla Ztl notturna i residenti usufruiranno del pass. I non residenti pagheranno lo stesso ticket di 5 euro, come accade già per la fascia oraria diurna. E lo stesso vale per il controllo elettronico a cui saranno sottoposti i varchi del perimetro già presenti in città. Riguardo poi alle polemiche scoppiate in seguito all’annuncio del provvedimento commenta: “Non capisco perché si parli di sicurezza. La Ztl non è un coprifuoco ma è una forma di mitigazione del traffico anche nelle ore notturne: non rischiamo di passare dal caos al deserto come si vuole far credere. Sono tanti i cittadini che chiedono la Ztl notturna a Palermo perché non riescono più a sopportare la pressione delle macchine nel centro storico”.