Gli studenti del liceo Basile l’hanno chiamata “emergenza topi“. Uno sarebbe stato addirittura ucciso da un professore all’interno di un laboratorio e, raccontano i ragazzi che sono stati costretti in più occasioni a scacciare i roditori dai locali della scuola. La preside Concetta Giannino, però, la pensa diversamente: “E’ vero che abbiamo trovato un topo all’interno della scuola – dice – ma uno solo. Per parlare di emergenza topi avremmo dovuto trovare chissà quanti roditori e comunque dei segnali, come gli escrementi. E gli assistenti scolastici non hanno mai trovato nulla. Mi viene da pensare, e c’è chi lo dice, che questi topi vengano portati dentro da qualcuno. In ogni caso – prosegue la preside – il sindaco mi ha garantito la derattizzazione per il 7 novembre. Quindi avevo detto ai ragazzi che era assurdo protestare. Ma loro non hanno voluto sentire ragioni”.
Qualche mese fa era stata effettuata la disinfestazione e la derattizzazione. Ma il problema secondo i ragazzi non era stato risolto, tanto che hanno fatto scattare la protesta in piazza Vittorio Emanuele, con un sit-in per chiedere l’intervento dell’amministrazione e del sindaco Alberto Arcidiacono. Che comunque ha già risposto alla richiesta del dirigente scolastico. Gli studenti avevano pure richiesto di chiudere la scuola, una cosa assolutamente impensabile per la dirigente scolastica. Il sindaco Alberto Arcidiacono, ha ricevuto una rappresentanza degli studenti e ha confermato quanto detto alla Giannino: venerdì sarà effettuata la derattizzazione.
Un commento a “Topi al liceo Basile, protestano gli studenti. Derattizzazione venerdì”
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