Si è tenuta questa mattina anche a Monreale, una composta, sentita e partecipata celebrazione della giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Istituita nel 1919 per commemorare la vittoria italiana nella prima guerra mondiale e della resa dell’impero austro-ungarico a seguito alla data dell’entrata in vigore dell’armistizio di Villa Giusti, firmato il 3 novembre 1918 e reso attuabile il giorno successivo.
Alla cerimonia officiata dall’Arcivescovo Michele Pennisi erano presenti le massime autorità istituzionali con il sindaco Alberto Arcidiacono, accompagnato dagli assessori Geppino Pupella e Nicolò Taibi, dal presidente del Consiglio comunale Marco Intravaia, dal consigliere comunale Angelo Venturella e dal consulente Salvo Giangreco. A presenziare la cerimonia le autorità militari con il capitano della Compagnia Carabinieri Andrea Quattrocchi e il comandante di stazione Salvatore Biddeci; l’associazione carabinieri in congedo di Monreale e il corpo della Polizia Municipale guidato da Luigi Marulli. Presente anche una rappresentanza delle scuole monrealesi con la neo dirigente dell’Istituto Morvillo Francesca Giammona accompagnata da una rappresentanza di alunni dell’Istituto.
Un breve corteo è partito dal comando della Polizia Municipale, per giungere al monumento ai caduti dove è stata deposta una corona d’alloro con gli interventi del vescovo Michele Pennisi e del sindaco Arcidiacono. Presenti anche l’Auser Circolo Biagio Giordano di Monreale con il presidente Luigi Mazzola ed i soci Maria Concetta Bondì e Vincenzo Barba del direttivo e Biagio Cigno presidente dell’Associazione Liberi di Lavorare.
Il monumento ai caduti monrealesi della prima guerra mondiale, che si trova a piazza San Castrenze è stato realizzato dall’artista Giovanni Rutelli tra 1919 e il 1922, la base è di Matranga, scultore monrealese. Il monumento che originariamente si trovava nella Chiesa di San Gaetano in piazza Vittorio Veneto è stato spostato prima nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù e successivamente, nella piazzetta San Castrenze dove si trova adesso.