In occasione del 37esimo anniversario dell’agguato mafioso in cui persero la vita il Prefetto Carlo Alberto dalla Chiesa, la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente Domenico Russo in via Isidoro Carini, sul luogo dell’attentato, sono state deposte questa mattina delle corone d’alloro alla memoria. Alla cerimonia ha preso parte il Comandante Generale dell’Arma, Generale di Corpo d’Armata Giovanni Nistri; il comandante della Legione Carabinieri Sicilia, Generale di Brigata Giovanni Cataldo; il prefetto Antonella De Miro; il sindaco di Palermo Leoluca Orlando; i figli del generale dell’Arma assassinato Nando, Simona e Rita dalla Chiesa. Presenti anche diverse associazioni delle forze dell’ordine, tra questa la sezione di Monreale dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato.
Il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono e l’assessore alla Legalità e Beni Confiscati Ignazio Davì, hanno partecipato alla commemorazione:”Partecipare come istituzione a questa giornata – hanno dichiarato Arcidiacono e Davì – ha un valore molto importante per la nostra comunità e soprattutto per le nuove generazioni che hanno il dovere di conoscere la storia del generale Dalla Chiesa, che rappresenta una delle figure più emblematiche della lotta alla mafia”.
“Ricordare il generale Carlo alberto Dalla Chiesa, Emanuela Setti Carraro e Domenico Russo – ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando – vuol dire interrogarsi sul significato di vittime del dovere. In quegli anni, settanta e ottanta, nei quali cominciavano ad affermarsi nuovi diritti, l’appello a una stagione dei doveri, a una questione morale, a un’austerità nei comportamenti, venne raccolto da chi, come il generale Dalla Chiesa, era impegnato per contrastare la mafia, che trasformava i diritti in favori. Credo sia importante ricordare – ha concluso il sindaco – che oggi che viviamo una nuova stagione dei diritti, proprio a questa stagione che caratterizza il cambiamento culturale di Palermo, occorre affiancarne una dei doveri di tutti e di ciascuno, nessuno escluso”.
Nell’ambito degli incontri e delle iniziative previste nel corso della mattinata in occasione della Festa dell’Onestà, il sindaco Orlando ha, inoltre, partecipato alla messa officiata da monsignor Corrado Lorefice nella cappella della Caserma Carlo Alberto Dalla Chiesa. Infine, si è recato, insieme all’assessore alle culture, Adham Darawsha, alle massime Autorità civili e militari cittadine e ai familiari, presso il cippo commemorativo di Villa Bonanno, in Corso Vittorio Emanuele, dove bambini e cittadini hanno deposto alcuni cuscini di fiori in memoria della strage.