Il passaggio definitivo al mercato libero del gas è sempre più vicino, entro luglio 2020 tutti gli italiani che hanno attivo un contratto di fornitura gas dovranno passare al mercato libero scegliendo fornitore e tariffa da applicare.
Saper scegliere la migliore tariffa disponibile nell’ampia gamma di offerte e fornitori è un passo importante per garantirsi un buon risparmio nella bolletta finale, che per un cliente residenziale può arrivare anche alla cifra di 250€ annuali.
Proprio per questo è bene essere a conoscenza delle proprie abitudini e consumi, al fine di valutare al meglio ogni aspetto riguardante le tariffe disponibili, e selezionare quella che è maggiormente indicata alle proprie esigenze di utilizzo.
Per valutare al meglio le offerte disponibili è necessario conoscere il consumo annuo di gas, espresso in metri cubi, della propria utenza, questo perché alcune tipologie di offerte propongono sconti o contributi extra sulla base del volume di gas consumato dal cliente finale.
Questo dato è utile anche per calcolare il risparmio annuo determinato da una particolare tariffa, una voce che è possibile trovare direttamente nella bolletta del gas alla voce “consumo annuo”.
Se non avete a disposizione una bolletta indicante tale valore, potete utilizzare un comparatore di tariffe, inserendo i dati richiesti riguardanti il numero di abitanti, dimensioni dell’abitazione e altro ancora.
Una parte fondamentale per scegliere la migliore tariffa del gas è di valutare tutte le proposte dai fornitori.
Il mercato libero propone centinaia di fornitori e molte tariffe adatte a svariati utilizzi ed esigenze, è bene quindi valutare attentamente le offerte gas sulla base dei propri consumi e utilizzi dell’energia, affidandosi alle più convenienti, come quelle di E.ON Gasclick, che offrono un prezzo bloccato per un anno e nessun costo di attivazione, con un’offerta personalizzabile con varie opzioni studiate appositamente per ogni utilizzatore finale.
Gli elementi da confrontare nelle offerte del mercato libero sono quelli riguardanti il prezzo al metro cubo del gas, ma anche i costi di vendita, che dipendono direttamente dal fornitore.
Sul mercato esistono piani tariffari a prezzo bloccato, indicizzato o tutto compreso, il primo è un prezzo che rimane invariato per tutto il periodo di durata del contratto (1 o 2 anni), l’indicizzato vede variare il prezzo al variare del costo della materia prima, nel tutto compreso è versata una cifra fissa, mensile o annuale, che permette di consumare una determinata quantità di gas.
Fino al luglio 2020 gli utenti possono ancora scegliere tra mercato tutelato e mercato libero, al momento il primo è ancora una scelta vantaggiosa per la maggior parte dei consumatori, anche se la soluzione a mercato libero è quella ottimale per abbattere i costi delle utenze domestiche e risparmiare sulla bolletta finale.
La digitalizzazione globale interessa anche le offerte gas, con molti fornitori che offrono la possibilità di sottoscrivere contratti direttamente online, in modo comodo e veloce, applicando una riduzione dei costi operativi, che determinano a loro volta un calo dei costi della fornitura di gas, per una bolletta ancora più leggera.