Sarà un’altra Festa del Crocifisso in versione “economica”. La Giunta Comunale, infatti, guidata da Piero Capizzi, ha stabilito che per i festeggiamenti della prossima edizione della Festa del Santissimo Crocifisso, il comune spenderà 27 mila euro. Una cifra bassissima per aspettarsi importanti ospiti e novità per le celebrazioni. Cinquemila euro sono stati destinati alle bande musicali, altrettanti per le spese di Siae. Appena duemila euro il fondo destinato all’attività di promozione turistica, mentre il resto (15 mila euro) servirà a coprire tutti gli altri costi.

Con l’occasione sono state decise le aree per il commercio. Da piazza Vittorio Emanuele, lungo il corso Novelli e largo Canale, sarà autorizzata la vendita dei prodotti alimentari (dolciumi e frutta secca), prodotti tipici e artigianato locale. Da largo Canale a piazza Spasimo, lungo via Venero, sarà autorizzata la vendita di articoli del settore alimentare e non alimentare; da piazza Spasimo e fino all’angolo di via della Repubblica, sarà autorizzata la vendita di prodotti ingombranti etnici (tappeti, vasi lampadari); in piazza Matteotti sarà autorizzata la vendita di prodotti di abbellimento e ornamenti (fiori e piante). La medesima vendita sarà autorizzata presso le fontane per la salvaguardia dei luoghi di interesse storico. I controlli saranno affidati alla Polizia Municipale