A Pioppo è facile assistere ad uno spettacolo “non proprio” da teatro. Marciapiedi pieni di cumuli di rifiuti. Cartacce, bottiglie, resti di cibo sparsi per tutta la via Provinciale. Perché nella frazione monrealese si effettua la raccolta dei rifiuti porta a porta. Ma le regole non sono ben chiare. Né agli operatori né ai residenti. Così la gente deposita i sacchetti un po’ quando gli pare. E gli operai passano non sempre agli stessi orari. Il risultato è che a volte, di mattina, i cumuli di rifiuti sono ancora lì. E la notte, i cani banchettano in tranquillità, facendo scempio dei sacchetti depositati per strada. Ci sono dei cassonetti, si all’ingresso lato Monreale, che lato Giacalone. Ma sembrano insufficienti a “gestire” la quantità di rifiuti che la frazione produce. Chiaro che bisogna trovare una soluzione. E lo stesso sindaco Filippo Di Matteo ha fatto sapere che la prossima settimana incontrerà i responsabili dell’Ato per pensare a nuove soluzioni. Sembra, insomma, che la raccolta porta a porta per Pioppo abbia le ore contate.
Top News Italpress
La Lazio continua a volare, Bologna battuto 3-0