E’ vera emergenza topi nelle scuole di Monreale. Dopo la chiusura dell’istituto Morvillo per permettere la derattizzazione e la pulizia dei locali, anche al liceo Basile è scattato l’allarme per la presenza massiccia dei roditori. Non solo negli spazi esterni, ma come raccontano gli studenti, che stamattina si sono riuniti in assemblea poco prima dell’ingresso a scuola, sono stati trovati escrementi anche all’interno del’istituto. La preside Concetta Giannino, alle prime avvisaglie, si era già messa in moto per far effettuare interventi di derattizzazione. Gli studenti, però, in attesa di questi interventi, previsti per la prossima settimana, avevano chiesto di chiudere l’istituto per non perdere giorni di scuola. Richiesta che non era stata accolte, se non stamattina per ordinanza del sindaco che ha deciso gli interventi che saranno calendarizzati nei prossimi giorni.

Intanto Monreale Bene Comune in questi giorni ha visitato alcuni plessi scolastici per constatare le condizioni degli immobili in cui i figli dei cittadini monrealesi e molti lavoratori devono trascorrere molto del loro tempo quotidiano.

“Oggi appare chiaro che questioni come la vigilanza sulla necessità di operare una efficace azione di derattizzazione sia fondamentale per la salubrità di questi luoghi – si legge in una nota del gruppo – Non è un caso che chiuda la Morvillo e che oggi vi sia una Assemblea degli studenti del Liceo Basile. Noi eravamo presenti e abbiamo sentito i rappresentanti di istituto per un chiarimento. Vedere i ratti che si aggirano di giorno tra i loro banchi non è certamente gradevole, ma peggio è consentire che queste bestiole si riproducano nelle scuole e che le feci di questi animali siano pressocchè ovunque. Si resta basiti di fronte questi episodi che denotano una continua situazione di emergenza e una assenza di programmazione metodica e sistematica. La macchina burocratica deve muoversi in completa autonomia e la politica deve sorvegliare con una attenta amministrazione. Possiamo parlare di una scuola che faccia passi avanti verso il confronto con il mondo esterno ma ad oggi a Monreale abbiamo problemi molto più basici perchè chi governa oggi e in passato ben poco ha pensato ad alunni, docenti e al personale scolastico”.