Con la Legge di Bilancio 2018 viene riaperto il bando “Sport e Periferie”, con il quale viene data la possibilità a pubbliche amministrazioni, istituzione scolastiche di ogni ordine e grado anche comunali ed enti no profit di realizzare, rigenerare o completare gli impianti sportivi situati in aree svantaggiate e zone periferiche urbane. Il bando prevede una dotazione finanziaria per il 2018 di 9,8 milioni di euro. Le richieste di contributo devono essere presentate entro il 17 dicembre 2018, pena l’inammissibilità. La richiesta di contributo pubblico per ciascun intervento avrà importo massimo di 500.000 euro.
“Considerata la volontà espressa dal consiglio comunale durante l’approvazione del nostro ordine del giorno circa la realizzazione di un impianto sportivo polivalente nella frazione di Grisì, completamente priva di strutture ludico-sportive – spiegano i consiglieri di Forza Italia Giuseppe Guzzo e Antonella Giuliano – sarebbe inconcepibile perdere per l’ennesima volta, la possibilità di partecipare a un bando di finanziamento a costo zero per il comune al fine della realizzazione di un impianto sportivo, in una zona tanto deficitaria e svantaggiata come la nostra. Soprattutto – aggiungono – considerato il fatto che sono ammessi al bando progetti anche solo in fase di fattibilità tecnica ed economica (stavolta, quindi, non si porrebbe la scusante come accaduto l’ultima volta, della mancanza di tempo per la redazione di un progetto esecutivo)”.
Alla luce dunque degli impegni presi dal Sindaco Piero Capizzi – continuano i consiglieri – con i cittadini della frazione e in nostra presenza, riteniamo che non sia il caso di farsi scappare nuovamente questa occasione. Chiediamo quindi che l’amministrazione dia immediato mandato agli uffici al fine di dare esecuzione al nostro ordine del giorno e che dunque, si predisponga quanto prima quanto necessario per partecipare al bando”.
“L’amministrazione – concludono Guzzo e Giuliano – ci faccia sapere prima se non è in grado di far redigere per tempo anche un semplice progetto di fattibilità, considerata l’immane mole di lavoro che tende ad affidare sempre all’ufficio tecnico, spesso troppo intasato delle pratiche più disparate e oltremodo oberato di lavoro rispetto a quelle che sono le esigue unità di personale.
Noi consiglieri Giuliano e Guzzo, ci mettiamo a completa disposizione dell’amministrazione per indicare dei tecnici disposti a farlo anche a titolo gratuito. L’occasione è troppo importante; non possiamo permetterci di perderla, non un’altra volta”.