Ieri il disastro sul ponte in via Pezzingoli che attraversa il torrente Rigolizia, divenuto impraticabile a causa dell’acqua e soprattutto della valanga dei rifiuti che hanno occupato l’intera carreggiata (lo raccontavamo in questo articolo). Ieri la ditta Mirto aveva garantito un intervento immediato per ripristinare immediatamente la viabilità sul ponte. E così è stato. Stamattina all’alba una squadra di operai ha raccolto decine di chili di sacchetti di rifiuti abbandonati illegalmente. Ora toccherà alla Protezione Civile regionale intervenire sul ponte per eseguire dei lavori che consentano un deflusso più rapido delle acque piovane ed evitare così che il ponte si allaghi continuamente.

Ma c’è di più. Perché gli stessi operai hanno eseguito interventi di pulizia in quella zona. Ripulite varie ex postazioni di cassonetti che, qualche maleducato, continua ad utilizzare per gettare i propri rifiuti in maniera indiscriminata. Dalla Mirto hanno fatto sapere che dopo sole due ore dall’intervento, in alcune postazioni erano già presenti altri sacchetti abbandonati. Analizzando il contenuto dei rifiuti, la Polizia Municipale è riuscita a risalire a chi ha gettato i sacchetti per strada. Per loro scatterà la maxi-sanzione di 600 euro come previsto dalla legge.

Vi ricordiamo che abbandonare i rifiuti, oltre ad essere uno sfregio per il nostro territorio, è illegale. La Mirto, per agevolare la raccolta differenziata e venire incontro alle esigenze dei cittadini, ha predisposto due postazioni che ricevono ogni giorno dal lunedì al sabato, dalle 6 alle 16, qualsiasi tipo di rifiuto differenziato. Quindi non ci sono davvero più scuse. Il comune ha fatto sapere che aumenteranno i controlli.