Abbandono “selvaggio” dei rifiuti, tra i sacchetti anche spazzatura di San Giuseppe e San Cipirello

Redazione

Cronaca

Abbandono “selvaggio” dei rifiuti, tra i sacchetti anche spazzatura di San Giuseppe e San Cipirello

18 Luglio 2018 - 16:27

Non si fermano i controlli in borghese per scovare chi abbandona i rifiuti per strada. Sono diversi i casi documentati anche tramite video. E sulla scia dei controlli oggi l’intervento degli operatori della Mirto insieme agli agenti della polizia municipale nei pressi del bivio della Sp 20 di Poggio San Francesco. La zona, a confine con il comune di San Giuseppe Jato è teatro da sempre dell’abbandono di rifiuti di ogni genere. E c’è il dubbio (non troppo remoto, ndr), che ad abbandonarli non siano soltanto residenti del comune di Monreale, ma che molti arrivino dai paesi limitrofi. Per questo motivo gli operatori hanno setacciato i sacchetti alla ricerca di possibili prove che dimostrino anche questa ipotesi. Ipotesi confermata dal ritrovamento di diversi documenti con nomi e cognomi di residenti di San Giuseppe Jato e San Cipirello.

Un doppio problema dunque per l’assessore Giuseppe Cangemi, che ha espresso la necessità di controlli più serrati. Quello che si è riscontrato fino ad ora è, che molte persone, soprattutto durante le prime ore del mattino, lasciano i rifiuti senza preoccuparsi dei danni causati ai cittadini che invece rispettano le regole e all’ambiente. Intanto, dopo la modifica degli orari e dei giorni di conferimento nei centri di raccolta di Aquino e Fiumelato, oggi si è registrato un boom nel conferimento da parte dei cittadini. Fenomeno questo che ha portato in pochi giorni a dover affrontare una vera e propria emergenza rifiuti su tutto il territorio.

“I controlli – spiega l’assessore Giuseppe Cangemi –  in questi primi giorni serviranno per coinvolgere maggiormente i cittadini sulla raccolta differenziata. Ma se saranno rilevati comportamenti irregolari saranno comminate anche delle sanzioni”. Sono infatti molte le persone che pur avendo il servizio porta a porta o i punti di raccolta proprio sotto casa, si ostinano a non differenziare gettando per strada i rifiuti.

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