Non c’è pace per la postazione di raccolta dei rifiuti di Strazzasiti. Appena una settimana fa, la ditta Mirto era intervenuta per bonificare l’intera zona, rimuovendo una quantità mostruosa di ingombranti, da vecchi mobili ad elettrodomestici, passando per laterizi e copertoni. Stamattina amara sorpresa per i residenti della zona che hanno trovato la postazione di nuovo sommersa da rifiuti ingombranti, da guaine per il tetto a laterizi, fino a mobili, elettrodomestici e anche eternit.
La delegazione Strazzasiti, però, stavolta ha voluto fare di più che avvisare il sindaco Piero Capizzi, l’assessore Giuseppe Cangemi e i responsabili della Mirto. Ha segnalato l’episodio sia ai Carabinieri di Pioppo che alla Polizia Municipale. Le Forze dell’Ordine hanno fatto sapere che si stanno attivando per tutte le operazioni necessarie del caso. E’ ipotizzabile anche un sequestro dell’area. Un’ipotesi che però ancora non trova conferma. La postazione dei rifiuti, secondo la nuova normativa, dovrebbe essere dismessa entro la fine del mese. E per i residenti si aprono scenari inquietanti: “Se già gettano di tutto adesso con i contenitori, figuratevi cosa ci sarà qui quando i contenitori spariranno”, dice Maenza. Una soluzione potrebbe essere l’installazione di una telecamera e la chiusura della postazione, dopo la rimozione dei cassonetti, con un guard rail che preclusa l’area interessata dalla discarica abusiva. Il consiglio anche delle Forze dell’ordine è sempre il solito: chiamate il 112 per segnalare movimenti sospetti.
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