L’Opera dei Pupi della compagnia “Brigliadoro” del puparo Salvatore Bumbello, sbarca a Monreale con un spettacolo che si terrà lunedì alle ore 21 nella sala Millunzi del Collegio di Maria. Un’ottima occasione per conoscere questa tradizione popolare siciliana, che nel 2001 è stata dichiarata dall’Unesco Patrimonio Immateriale dell’Umanità.
La manifestazione si inserisce in una cospicua programmazione di eventi previsti a partire da Lunedì 2 luglio e fino al mese di Ottobre, organizzati dal gruppo “Monreale Events” con l’intento di creare eventi nel territorio, soprattutto serali, garantendo una programmazione settimanale rivolta ai turisti presenti nelle strutture ricettive di Monreale e Palermo ma, anche a tanti monrealesi che avranno il piacere di scoprire quanto di interessante, sia sul piano culturale, che sul piano dell’intrattenimento la nostra provincia può offrire.
Lo spettacolo si divide in due momenti: un episodio del repertorio classico della Storia dei Paladini di Francia, il duello di Orlando e Rinaldo per amore di Angelica e una farsetta comica con i personaggi Nofrio e Virticchio, tratta dal teatro popolare siciliano, che ancora oggi affascina il pubblico di ogni età e nazionalità. Al termine della rappresentazione, il puparo effettuerà una dimostrazione delle tecniche di manovra dei paladini e della messa in scena. Per poter partecipare allo Spettacolo dell’Opera dei Pupi, basta prenotare al numero 3440483316 entro e non oltre le ore 17 dello stesso giorno.
I DETTAGLI
Spettacolo dell’Opera dei Pupi
Lunedì 2 luglio ore 21, Collegio di Maria Sala Millunzi. Compagnia “Brigliadoro” del maestro puparo Salvatore Bumbello
Duello di Orlando e Rinaldo per amore di Angelica
Primo puparo e voce: Salvatore Bumbello
Manianti: Antonino Guarino e Luciano Bumbello
Pianino: Francesco Bumbello
Pupi di scena:
Carlo Magno imperatore di Francia.
Orlando primo paladino della corte di Carlo Magno.
Rinaldo principe di Montalbano e cugino di Orlando.
Angelica principessa del Catai.
Rodomonte re di Algeri.
Giganti e soldati saraceni.
Paggi:
Virticchio, Nofrio, Martino