E’ di nuovo emergenza bocconi avvelenati nel territorio di Monreale. La denuncia arriva direttamente dagli animalisti che si occupano degli animali randagi sparsi per Monreale. Stamattina sono state ritrovate decine di esche avvelenate proprio nei luoghi di riferimento per gli animalisti che lascino qualcosa da mangiare e da bere ai cani e ai gatti che si trovano per strada tra Pezzingoli e Giacalone. All’interno dei piatti dei croccantini o della pasta che vengono abitualmente lasciati dai volontari, è stato trovato del veleno per topi. Inoltre, a bordo strada, anche polpette e pezzi di carne avvelenati.
“Abbiamo rimosso immediatamente tutto il cibo – dice un volontario – e abbiamo avvisato la Polizia Municipale che, però, ci ha risposto che non poetva mandare nessuno per mancanza di uomini e mezzi. Abbiamo anche avvisato i Carabinieri”. Un nuovo giro per controllare e di nuovo le “polpette” avvelenate erano state riposizionate da qualche malintenzionato. I cani e i gatti che ingurgitano il veleno per topi muoiono tra atroci sofferenze. Il problema del randagismo esiste e non possiamo negarlo. Ma non è certo così che si deve combattere. Tra l’altro le esche avvelenate possono essere mangiate anche dai cani che una casa ce l’hanno e sono fuori a passeggio con i propri padroni.