“La presenza delle reliquie di San Luigi dei Francesi qui a Monreale ne fanno un luogo unico di riferimento per chi voglia studiare la figura di San Luigi”. E’ quanto è emerso questo pomeriggio a Monreale nel corso della presentazione del libro “San Luigi dei Francesi” Storia, Spiritualità, Memoria nelle arti e in letteratura, organizzato per volontà dell’arcivescovo di Monreale monsignor Michele Pennisi, che ha aperto i lavori nella sala del Palazzo arcivescovile alla presenza delle autorità, religiose e civili fra i quali: il vicario monsignor Antonino Dolce, il vicesindaco Giuseppe Cangemi, il parroco della Cattedrale Don Nicola Gaglio ed altre note personalità. Dopo l’intervento dell’arcivescovo ha parlato la curatrice del libro Patrizia Sardina, la quale ha dichiarato che “l’idea del libro è stata quella di coinvolgere diversi specialisti dei vari settori ovvero, storici del Medioevo, storici dell’arte e francesisti”.

A seguire è intervenuto Salvatore Fodale, professore emerito di storia medievale all’Università di Palermo e Pietro Corrao, coordinatore del corso di studi storici antropologici e geografici all’Università di Palermo. “Ringraziamo il nostro arcivescovo Monsignor Michele Pennisi – ha dichiarato il vicesindaco Giuseppe Cangemi – i docenti universitari intervenuti e gli autori del saggio, per aver dato con la organizzazione di questa presentazione un’opportunità per la nostra città di conoscere e approfondire gli studi su San Luigi dei Francesi”.