Date la colpa alle piogge. Oppure alla congiunzione astrale. O anche a chi volete voi. Perché non c’è modo di riparare (bene) le strade di Monreale. Dal paese alle periferie vi sfidiamo a trovare una strada che non abbia un problema (piazze escluse ovviamente). Da oltre dieci anni a Monreale non si fanno interventi di un certo peso, se non quelli sporadici, ma a cura e a spese dell’Anas in Circonvallazione. Per il resto la situazione è drammatica, nel vero senso della parola. Buche profondissime che spuntano dall’oggi al domani, avvallamenti, mancanza di segnaletica orizzontale, cunette non pulite e piene di rifiuti che non permettono il normale deflusso delle acque piovane. Per non parlare poi della vegetazione che cresce nei bordi stradali e che, talvolta, costringe gli automobilisti o a invadere la carreggiata opposta, oppure a percorrere la curva senza vedere bene la profondità della carreggiata stessa. Abbiamo fatto un giro, come altre decine di volte, trovando la stessa identica situazione di sempre. Siamo partiti da Strazzasiti, per poi percorrere le zone di Pezzingoli, fino ad Aquino. A Strazzasiti sono stati effettuati lavori di scavo per la sistemazione di una perdita d’acqua. Qui lo scavo è stato sistemato “alla meglio”. Il risultato? Con la primissima pioggia si sono formati fossi incredibili. Alcuni residenti raccontano di aver avuto danni sia alle ruote che alla parte inferiore della propria auto. “Il problema è che quando piove – racconta un residente – le buche diventano invisibili. E quindi il pericolo aumenta”.
Non è migliore la situazione in via Linea Ferrata: buche “storiche” fanno compagnia a nuove pericolose voragini: “Certe volte compriamo il cemento e ripariamo noi le buche – racconta un residente – Sappiamo che non possiamo farlo e sappiamo anche che non è la situazione migliore. Ma non possiamo continuare così”. Pessima la situazione anche in via Real Celsi, strada tra l’altro percorsa dalla navetta che collega queste zone con il centro storico di Monreale e densamente popolata. Andando per via Pezzingoli, oltre al manto stradale, il problema riguarda la vegetazione. Cresciuta talmente tanto che ha invaso parte della carreggiata: “In alcuni tratti è impossibile che due auto circolino una accanto all’altra – racconta un residente – Il verde si è mangiato letteralmente un pezzo di strada”.
Solo per citare l’amministraione Capizzi, negli ultimi tre anni e rotti, il comune non ha mai fatto interventi seri. Riparazioni che lasciano il tempo che trovano e, soprattutto, che durano da Natale a Santo Stefano visto che le ditte incaricate non hanno di certo brillato per professionalità, gettando solo il nuovo asfalto sulle buche a volte anche senza batterlo con l’apposita macchinetta. Servirebbe un progetto serio, di un certo costo. L’Europa permette di ottenere simili finanziamenti. Ma riusciranno mai gli uffici di Monreale a trovare il bando giusto? Nell’attesa occhio alle buche!
Buonasera chissà mai possa esservi utile sapere di questa nuova tecnologia che abbiamo portato in Italia, finalmente possiamo risolvere il “famoso” problema delle buche stradali (non solo), lavoriamo in tutta Italia. Michele L.G.T.
http://www.youtube.com/watch?v=vyBuZn3DNiI