Mentre ancora aleggia il mistero circa il costo degli spettacoli di quest’anno (ma l’assessore Ignazio Zuccaro ci ha promesso la documentazione completa), sul palco di piazza Guglielmo c’è una icona pop del pubblico che ama la canzone italiana non impegnata, Anna Tatangelo.
Grazie alla clemenza delle condizioni meteo, piazza piena, ma non stracolma come era nelle previsioni dei nostri amministratori che desideravano forse una festa meno uguale e più diversa. Scenografia nera e abito nero anche per la Tatangelo che si mimetizza e si perde un po’ sul palcoscenico.
Purtroppo a Monreale non siamo ancora riusciti a far ritornare i big della musica. E il primo maggio, dal punto di vista musicale, è una ricorrenza importantissima, visto che in tutta Italia è celebrato come simbolo di una lotta per ottenere la dignità costituzionale del lavoro, così come ricordato dal nostro Presidente dello Repubblica. Benedetta la Sicilia, benedetto Sciascia che la seppe raccontare, benedetto Livatino il giudice bambino, benedetta Lampedusa cui chiediamo scusa… e cosi ancora a Roma un Mesolella canta la storia della nostra terra che cerca il riscatto. Ma questo è un altro mondo…
La Tatangelo, però, sul palco va avanti e canta con un programma che fa man bassa del suo repertorio cercando di portare a sé gli applausi di questa piazza sempre un po’ freddina. Nonostante un genere più da teenager, bisogna riconoscere le qualità canore dell’artista originaria di Sora in provincia di Frosinone.
Molta parte del pubblico è qui presente per apprezzare anche altre qualità e noi avremmo voluto sentire cos’altro aveva da svelarci Anna Tatangelo, che però ha scelto di parlare solo con alcuni giornalisti della carta stampata. Il pubblico presente in piazza ha avuto modo di rilassarsi e compiacersi nel riascoltare molti brani eseguiti dal vivo piuttosto che dalle playlist scaricate illegalmente da Spotify.
Poveretto….commento di un giornalista probabilmente pieno di pregiudizi verso la Tatangelo…Da non fan ma presente al concerto…PIAZZA STRACOLMA.. (COME DIMOSTRANO LE FOTO)…Lei bravissima e con canzoni tutt’altro che banali..da quando fare musica pop è sinonimo di musica da teenger o altro..la musica è bella o brutta…..lei intonatissima..simpatica..e proprio una bella serata! BRAVA LA TATANGELO
VERGOGNA PER LO SCRITTORE DI QUESTO ARTICOLO!
Ho letto questo articolo e sono rimasto basito. Ho accompagnato le mie figlie a vedere il concerto della Tatangelo e non mi rivedo per nulla nell’articolo scritto da questo presunto giornalista. Come leggo dal commento sopra della signora valeria, la piazza era davvero stracolma di gente. Eravamo appiccicati come sardine. Tantissime persone che cantavano insieme a questa ragazza che tutto le si può dire ma non che non abbia presenza scenica ed una voce fuori dal comune. Spettacolo convincente che ha fatto rivalutare (almeno a mio giudizio) una ragazza da sempre fin troppo bersagliata. Complimenti all’organizzazione dal paese..da tanto tempo che qualcuno non rimpiva questa piazza.. bravissima quindi la Tatangelo
Cioè senza parole..musica italiana non impegnata da teeneger? ma che il giornalista ascolti e si informi sulla disocgrafia di questa cantante….” il mio amico…essere una donna..adesso..rose spezzate…ecc” ha toccato temi riguardo la violenza sulla donne..anoressia…omosessualità! ARTICOLO PATETICO di chi ha una posizione contro la Tatangelo
Ma signor giornalistaaaa…ma mi faccia la cortesiaaaaa..Si vergogni per ciò che scrive. La piazza era pienissima, stracolma e in tanti siamo venuti per poter vedere Anna, da lontano, ci siamo fatti chilometri per sentirla cantare e rivederla dal vivo. Purtroppo l’invidia è una brutta bestia. Fiera di seguire Anna fin dai suoi primi tempi e orgogliosa di continuare a seguirlaaa. Concerto spettacolare!