Erano oltre 100 i soci presenti alla manifestazione, organizzate da ben tre Circoli Auser del territorio, Monreale, Montelepre e San Cipirello che si è tenuta l’1 e il 3 dicembre scorso, dal titolo “Percorsi culturali e di legalità”, il cui scopo principale – come spiegano dalle associazioni – era anche creare aggregazione e scambio di esperienze tra i vari Circoli. Il via alla manifestazione venerdì 1 dicembre alle ore 9 a Montelepre, dove più di un centinaio di soci hanno ricevuto il saluto del sindaco Maria Rita Crisci. A seguire la visita alla chiesa Madre della città, accompagnati dalla responsabile Auser Università Popolare Terza Età. Durante la giornata i presidenti dei circoli hanno deposto una corona di fiori a Portella della Ginestra, teatro della strage perpetrata dal bandito Giuliano, raccontato attraverso aneddoti storici e inediti dallo scrittore e saggista del luogo, Salvatore Badalamenti. Visita guidata inoltre a San Cipirrello alla Cantina Sociale Alto Belice ed al museo “Antiquarium Case D’Alia” dove è possibile ammirare reperti di epoca romana ritrovati sul monte Jato; sempre a San Cipirello presso il locale Circolo Auser si è tenuta una degustazione di prodotti tipici gastronomici e nel pomeriggio è stato illustrato il progetto “Percorsi Culturali di Legalità”.

I circoli sono tornati a riunirsi domenica 3 dicembre a Monreale, per una visita guidata del Duomo con Don Nicola Gaglio. Non poteva mancare la deposizione di una corona al monumento dei partigiani, adottato e curato dal Circolo Auser di Monreale per poi concludere il progetto presso il circolo cittadino dove il gruppo folk Trinacria Bedda, diretto dalla presidentessa Patrizia Terzo, si è esibito con canti e balli tipici siciliani. L’iniziativa che ha visto il fattivo impegno dei rispettivi presidenti, Luigi Mazzola (Monreale), Francesco Tinervia (Montelepre) e Salvatore Turdo (San Cipirello) è stata supportata dal Cesvop, ente che raggruppa a livello provinciale varie Associazioni di volontariato e dal Responsabile Auser provinciale Giuseppe Romancini.