In questi giorni ci siamo fatti un giro in centro. Quello che abbiamo notato è che sembra più di visitare un bazar di una di quelle sperdute città mediorientali piuttosto che il centro storico di una città che custodisce tesori inestimabili e dichiarata da due anni città Unesco. Perché ad ogni angolo si trovano ambulanti più o meno organizzati che occupano, infischiandosene delle regole, svariati metri di suolo pubblico. Ma la cosa che più stona, è che più volte sono stati attaccati i commercianti di souvenir che si trovano in piazza Guglielmo (che sono regolari), costretti più volte a modificare le loro postazioni, perchè non “adatte” al contesto. C’è, invece,chi è libero di fermarsi dove più gli aggrada, vendere gli stessi prodotti dei commercianti che pagano affitti e tasse. Frutta, verdura, borse, scarpe. A loro non viene contestato nulla. Forse è il caso di trovare una soluzione, visto lo spettacolo che offrono a pochi passi dal Duomo. Le Forze dell’Ordine dovrebbero fare controlli continui. Per scoraggiare questi comportamenti e restituire dignità al centro storico di Monreale.
Sicilia by Italpress
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