Da venerdì in via Fontana del Lupo, nella zona di Pezzingoli, scorre un fiume di acqua potabile. Un tubo si è rotto. Ed è l’ennesima volta che accade. Perché da queste parti gli operai dell’acquedotto saranno venuti decine di volte. Riparano un pezzo di tubo, lasciano quello vecchio lì, per strada, tra le frasche, ma non passa nemmeno una settimana che si rompe un altro pezzo di tubo. Qui i residenti della zona ormai ci hanno fatto l’abitudine, ma si sentono anche presi in giro. Perché la minor pressione dell’acqua, causata dalla perdita, lascia i rubinetti “a secco” di coloro che abitano più a monte. Venerdì l’ennesima rottura, dopo la sostituzione di un tratto di tubo lungo a malapena 50 centimetri. “E’ chiaro che bisogna sostituire gran parte della condotta e il sindaco Piero Capizzi è a conoscenza della situazione ormai assurda. Dall’inizio dell’anno ad oggi, da queste parti l’acquedotto ha fatto oltre venti interventi. Poi mi pare che qui si possa parlare anche di danno erariale. Qui si perde dell’acqua potabile”. Gli interventi effettuati non hanno risolto nulla. La perdita di questi giorni appare molto complessa. E’ stato fatto uno scavo, riparata una perdita, ma l’acqua continua a sgorgare e un fiumiciattolo ha invaso la strada creando pericoli per la sicurezza degli automobilisti, dei motociclisti e dei pedoni. L’asfalto continua a sgretolarsi irrimediabilmente proprio a causa dell’acqua “In questo tratto di strada (in discesa, ndr), le auto scivolano così come i pedoni – dice un residente – Una situazione molto pericolosa”. Né Piero Capizzi né l’assessore Santo D’Alcamo hanno risposto alle nostre telefonate.