Da qualche giorno a Monreale si registrano frequenti black-out. Paradossalmente a soffrire di più questa situazione è il centro cittadino e non le periferie, perché, spiega l’assessore Santo D’Alcamo “nel centro storico ancora le cabine del’Enel non sono state sostituite con quelle moderne”. Quindi bastano un paio di giorni con un caldo “mostruoso” per fare andare in tilt parte della rete elettrica monrealese. Il problema, infatti, è che la rete è sovraccarica e va in protezione, disattivandosi. Da lunedì ad oggi i black out si sono registrati nelle zone di via Venero, via Umberto I, via Palermo, via D’Acquisto, via Veneziano e via Novelli. Praticamente tutte le sere. Interruzioni di corrente elettrica che sono durate anche svariate ore. Un paio di giorni fa, anche la zona bassa di Monreale, lungo la Circonvallazione è stata vittima di un black out iniziato alle 23,30 circa e finito intorno alle 4,30.

“Sono tanti i cittadini rimasti ancora a Monreale – dice l’assessore – e, visto il caldo di questi giorni, immagino condizionatori e ventilatori accesi, con i frigoriferi che faticano a raffreddare”. Per non parlare delle attività commerciali, come bar e ristoranti che hanno svariate celle frigorifere che, con le alte temperature, consumano più elettricità. “Nessun guasto e questo lo assicuro”, dice D’Alcamo. Solo una rete vetusta, dunque che fa le bizze e i capricci e lascia al buio migliaia di monrealesi. E anche qualche problemino di allaccio abusivo. Ma proprio su questa situazione, qualche giorno era intervenuto il sindaco Piero Capizzi dicendo che, in collaborazione con i Carabinieri e l’Enel avrebbe fatto effettuare delle verifiche, soprattutto nella zona della Ciambra.