Dopo aver attivato il conto corrente, l’Associazione commercianti di Monreale, ha voluto comunicare pubblicamente, il saldo dei soldi raccolti con le donazioni dei privati: 2.170 euro. “Se pensiamo che abbiamo proposto l’iniziativa poco meno di un mese dalla Festa e attivato il conto corrente il 17 aprile – dice il presidente di Acm Filippo Tusa – è davvero un grande successo”.
Questi soldi sono serviti per l’illuminazione pubblica e l’attivazione dei punti luci. In totale sono costati 8 mila euro, soldi che sono stati messi insieme con i soldi raccolti da Acm (alcuni commercianti hanno effettuato una donazione), un contributo del comune da 5 mila euro e le donazioni del sindaco e degli assessori (3 mila euro) in totale.
Lo spettacolo pirotecnico è costato 5 mila euro, ma è stato pagato dalla Mirto, la ditta che si occupa dell’igiene ambientale a Monreale. Gli spettacoli in piazza, invece, sono costati 32 mila euro. Mentre quello di Sasà Salvaggio è stato pagato da Amg. In totale, quindi, questa festa del Crocifisso è costata poco più di 45 mila euro. Ma da questi soldi, vanno detratti i soldi che il comune ha incassato dal pagamento dei suoli pubblici dalle bancarelle degli artigiani. “E permettetemi di dire – dice il sindaco Piero Capizzi – che finalmente, nonostante le grandi difficoltà economiche, la Festa sta tornando ai livelli di una volta. Lo dimostra che, nonostante quest’anno sia capitata in mezzo la settimana, le presenze sono aumentate rispetto allo scorso anno”.