Luigi Marulli, da oggi, è ufficialmente il nuovo comandante della Polizia Municipale di Monreale. Idee chiare, progetti tanti, rassicurazioni da parte del sindaco Piero Capizzi che si gioca tanto con la sua nomina. “Ma – dice Marulli – badate bene: il decreto del sindaco è firmato 18 aprile. Io prendo servizio dopo quasi un mese e dopo aver chiesto in giro, ai colleghi che potevano svolgere il mio ruolo, se avessero pregiudizi sulla mia nomian o se volessero farlo loro”.

La situazione della Polizia Municipale è sotto gli occhi di tutti. Il corpo ha perso da tempo il prestigio che lo contraddistingueva: “Credo che il corpo stia risentendo della dotazione organica, passatemi il termine, un po’ anziana, formata da gente che desidera la pensione, piuttosto che stare ancora per strada a svolgere i servizi. Ma questi siamo e con queste persone brave e preparate faremo bene”. Marulli non parla di progetti, iniziative, servizi specifici, ma precisa: “Entro un mese presenterò il nuovo assetto della Polizia Municipale”. Già, perché il primo passo del nuovo comandante sarà la rimodulazione di uomini e servizi: i 20 agenti in grado di svolgere servizi esterni saranno a disposizione del comandante; mentre tutti i compiti amministrativi saranno svolti dai 20 amministrativi, “eccetto le carte relative a indagini in cui è necessario il lavoro di un agente”, spiega Marulli. Che poi aggiunge: “Garantirò l’apertura della caserma per il ricevimento del pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 8,3o alle 13, di tutti gli uffici. Non ci saranno più giorni assegnati per un singolo ufficio. Le persone troveranno sempre gli uffici aperti”.

Mentre per l’orario dei vigili aggiunge: “Non dipende da noi, ma dal Bilancio – spiega – In ogni caso sto lavorando ad un progetto che assicuri, almeno nel periodo estivo, nei giorni festivi e nei prefestivi, la presenza di una squadra fino alle 24”. Banco di prova sarà la settimana in cui a Monreale saranno presenti gli stilisti Dolce & Gabbana: “Monreale si fermerà – dice Marulli – e per noi saranno giorni di intenso lavoro”. Visibilmente emozionato, “ricopro l’incarico più prestigioso della mia carriera”, annuncia di non aver ricevuto ancora l’autorizzazione da parte del Prefetto: “Per questo mi vedete ancora senza divisa, ma sarà bello tornare ad indossarla”. Trova un corpo di Polizia Municipale che ha subìto vari passi falsi nel suo passato e che deve tornare alla normalità: “Farò di tutto e tenterò tutte le strade possibili per dotare il corpo di nuove unità operative”. Il primo passo sarà la riconferma degli ausiliari: “Cercheremo di rinnovare i contratti per altri sei mesi”.

Poi attenzione massima alle zone blu: “Vedremo come fare in modo che gli ausiliari della sosta diventino anche ausiliari del traffico. Se possibile cercheremo di seguire questa strada. Ma su una cosa non transigo e su questa cosa vigilerò personalmente: gli ausiliari dovranno essere sempre riconoscibili e a modo. Sono il nostro biglietto da visita per i turisti. Pretenderò la massima trasparenza anche sul rilascio degli scontrini”. A proposito di divise: “Tutti gli agenti che saranno in strada saranno riconoscibili per compiti e gradi. Non vedremo più gente vestita in un modo o gente solo con il fratino”. Un ruolo difficile, complicato, “ma mi auguro che il mio lavoro non venga ostacolato. So di avere piena fiducia da parte del sindaco e dall’assessore Nicola Taibi. Vorrei ripagare la loro fiducia portando loro dei risultati. Ecco perché ci siamo dati una scadenza”. Marulli, infatti, terminerà l’incarico fra un anno. Proprio lo stesso Capizzi ha dichiarato che Marulli “sarà capace di dare un significativo contributo nell’organizzazione della Polizia Municipale”. Taibi ha poi aggiunto: “Condivido la scelta del Sindaco. Marulli è un uomo capace e determinato e sono sicuro che darà il massimo per questo arduo compito”.