Febbraio 2017 mese d’oro per le attività di gaming on line. Svettano Lottomatica e Starcasinò. La prima, già famosa per i gratta e vinci ed i giochi del lotto, consolida la sua posizione con il 10,7% di quota di mercato. Mentre il casinò online del gruppo Betsson, ha registrato un record al rialzo; passando dai 32,9 milioni di euro di febbraio 2016 ai 41,1 milioni di oggi, aggiudicandosi il 3% di quota di mercato.

Ma non sono gli unici: ci sono altri grandi operatori del settore che nel primo bimestre del nuovo anno confermano che il gioco in Italia gode di ottima salute e guarda avanti. Se Sisal registra il +31,3%, Pokerstars sale al +28,6%. A seguire Goldbet (+26,9%) e Betaland, che in brevissimo tempo arriva a sfiorare il 2% di quota di mercato. Ma quando qualcuno vince, restando in tema, qualcun altro perde: William Hill in un anno ha perso il 26,3% di quota. E in calo c’è anche Admiral (-11,8%). Ma i dati complessivi parlano in modo chiaro: giocare piace.

Le offerte e i servizi dei grandi operatori paiono azzeccate e in linea con i desiderata degli utenti amanti del gaming. Un settore quindi, quello del gioco, da non sottovalutare. Certo, spesso criticato, ma tuttavia un segmento che in pochi anni ha letteralmente scalato il mercato. Grazie a controlli e certificazioni, si è reso inoltre facilmente riconoscibile, ad esempio attraverso l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, anche per gli stessi giocatori, quali sono le aziende che operano in regola e nel pieno rispetto della legge. Un passo avanti per la legalità e per la tutela dei cittadini che trovano nei siti dei giochi on line il loro angolo di svago.