Nella splendida cornice di San Mattia ai Crociferi, lo scorso 18 marzo, ad aggiudicarsi il premio “AèD – Agricoltura è donna” dell’edizione 2016 sono state Marilù Monte (ne abbiamo parlato qui) e l’imprenditrice Margherita Longo. Marilù Monte, giovane e bella professionista impegnata nella valorizzazione del territorio, oltre a svolgere la propria professione di agronomo con qualità ed attenzione, è conduttrice di un’azienda agricola che produce ed esporta “le susine bianche di Monreale” già presidio Slow Food.
A primeggiare nella categoria aziende è stata invece Margherita Longo, titolare dell’Agriturismo Hibiscus di Ustica, specializzato nella produzione di vino, olio, e lenticchie di Ustica. La loro cantina da quest’anno è stata inserita nella guida del Gambero Rosso. Consegnati anche dei riconoscimenti speciali all’agronomo Marina Giorgianni, per la prestigiosa attività professionale in campo ambientale e sulla legalità e all’Azienda biologica Bergi di Castelbuono.
“Valorizzare la figura della donna nel mondo dell’agricoltura significa guardare al futuro. L’agricoltura è vita e deve parlare sempre di più con il linguaggio dell’innovazione, quell’innovazione che sempre di più parla al femminile, come dimostra il fatto che il 76% delle nuove imprese agricole è rappresentato da imprese gestite da donne. Iniziative come questa contribuiscono a fare uscire dalla marginalità il mondo dell’agricoltura, visto troppo spesso come un pezzo di storia del passato. L’agricoltura al contrario rappresenta l’elemento di punta del sistema economico siciliano”.
Ricordiamo che la manifestazione è ideata e promossa dall’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Palermo, in collaborazione con l’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, con l’Istituto Regionale Vini e Oli di Sicilia, con la Camera di Commercio di Palermo e il Consiglio Nazionale dei Dottori Agronomi e Forestali.
“Rispetto allo scorso anno abbiamo registrato un incremento della partecipazione al bando di professioniste e imprenditrici – afferma Salvatore Fiore presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Palermo. Vista la forte affluenza di partecipanti oltre al premio abbiamo voluto riconoscere delle menzioni ad aziende e professioniste che si sono contraddistinte nelle rispettive attività. La funzione del premio è quella riconoscere il ruolo centrale della capacità professionale e di impresa delle donne, per valorizzare anche il loro vissuto”.
Per Daniela D’Anna, portavoce del “Tavolo regionale delle politiche di genere “rispetto a questo momento di crisi, proprio le imprese femminili dimostrano una certa capacità di tenuta nel mercato e registrano trend di crescita significativi, anche grazie alle agevolazioni che sono state dedicate all’imprenditoria femminile. Questo dimostra la capacità delle donne di invertire le tendenze negative.”