A Villaciambra residenti “sul piede di guerra”: i recenti furti nelle scuole della frazione monrealese hanno scatenato una mini rivolta dei cittadini che hanno chiesto al sindaco Piero Capizzi maggiore sicurezza. I furti, in realtà, sono solo la punta dell’iceberg di una situazione che si trascina da tempo. Perché al calare delle tenebre nella frazione c’è una sorta di coprifuoco. Nella zona della piazza, soprattutto, si concentra parte di quella “gentaglia” come viene definita dagli stessi residenti che compiono azioni strane, anzi per dirla alla maniera di chi vive a Villaciambra, “che in piazza ci fa di tutto”. Uscire, dunque, non se ne parla. E c’è paura, anche tra gli adolescenti. Che hanno paura di incappare in qualche malintenzionato. La Polizia Municipale qui non ci viene mai. Solo in qualche occasione speciale. I Carabinieri effettuano i controlli. Ma loro, purtroppo, devono gestire un territorio vastissimo. Ed effettuare controlli sempre e solo in una zona è praticamente impossibile. Anche se, hanno promesso dal comando monrealese, “effettueremo controlli anche in borghese”. “Non chiediamo molto – dicono i residenti – solo un poco di tranquillità”.