Finisce con un accordo di transazione, com’era ampiamente prevedibile. Ci rimette la Tech Servizi di Floridia che accetta di fare un ampio sconto al Comune pur di incassare in fretta quanto dovuto e non pagato dall’amministrazione per alcune fatture del 2015.
La Tech, com’è noto in città, ha effettuato la raccolta dei rifiuti durante il periodo di emergenza rifiuti, ossia da quando l’ex Ato Pa 2 si è fermata. Il sindaco, utilizzando la procedura in emergenza, ex articolo 191 del Dl 152, ha sempre affidato la gestione del servizio ambientale alla ditta di Floridia, che ha portato sul campo uomini e mezzi. Ora, però, a distanza di parecchi mesi, ha presentato il conto delle fatture non saldate nel 2015, per un totale di 472 mila euro e spiccioli.
Prima di adire le vie legali, però, il Comune ha proposto alla Tech Servizi un accordo di transazione, ossia un procedura che chiede alla ditta creditrice di effettuare uno sconto; in cambio il Comune si impegna a versare le somme entro 15 giorni. E così è stato. La Tech ha effettuato uno sconto di 15 mila euro circa, chiedendo il pagamento di 458 mila euro. Il Comune dovrà saldare entro 15 giorni.