La cittadinanza negata agli stranieri e il terremoto, presentati due lavori di Rosalba Vitellaro

Alessia Maenza

Palermo

La cittadinanza negata agli stranieri e il terremoto, presentati due lavori di Rosalba Vitellaro
Presente una delegazione di studenti del liceo Basile di Monreale

09 Marzo 2016 - 13:26

di Alessia Maenza e Sara Giaccone, liceo Basile Monreale

Ieri, presso l’educandato statale di palermo “Maria Adelaide”, si è tenuta la presentazione di due produzioni de “Larcadarte” (casa di produzione cinematografica tutta al femminile) con la regia di Rosalba Vitellaro. Hanno partecipato alcuni studenti del liceo Basile di Monreale.

Presenti all’evento esponenti di varie associazioni ed enti quali un rappresentante della Filmcomission, Alessandro Rais; un rappresentante dell’assessorato regionale allo sport e alla cultura, nonchè capo di gabinetto dell’assessorato al turismo, Pietro Di Miceli; il direttore del centro “Padre Nostro”, Maurizio Artale; e infine, il direttore di Rai Fiction Cartoon, Luca Milano. Tutti sono stati concordi nell’affermare che, attraverso l’ausilio dell’audio-visivo, si possono sensibilizzare le nuove generazioni riguardo ad argomenti delicati e si può evitare la discriminazione. Peculiarità de “Larcadarte” è quella di riuscire a raccontare con semplicità tematiche difficili, ma soprattutto, dimostrare che prodotti come i cartoons possono essere ambientati e basati sulle realtà del territorio.

La prima proiezione, intitolata “Il traguardo di Patrizia”, dedicata alla memoria di Patrizia, amica e collaboratrice della regista, tratta il tema della cittadinanza negata ai bambini nati in Italia da genitori stranieri. A contornare ciò, troviamo anche i valori dello sport, dell’amicizia e dell’amore per gli animali. La seconda proiezione, intitolata “Baracca e Burattini”, è un documentario che affronta l’argomento della ricostruzione post-terremoto attraverso una sorta di tour fra le città che hanno subìto i terremoti più importanti. Il tutto è raccontato tramite le testimonianze di persone che hanno vissuto in prima persona quelle situazioni.

Entrambi sono stati apprezzati da grandi e piccini; rivedremo il cartoon alla finale del Festival di Venezia nella sezione “Cartoons on the bay” e ci auguriamo che riesca ad ottenere i riconoscimenti che merita.

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