Ormai ci siamo. A breve si dovrebbe arrivare ad una soluzione. Il rimpasto ci sarà ed ormai è assodato. Resta da capire se sarà totale. In casa Pd si profila un cambio netto, dei tre assessori. Ma Capizzi pare orientato a confermare due dei suoi tre assessori.
Ci siamo divertiti a dare delle percentuali, secondo noi, di permanenza degli assessori in Giunta.
GIUSEPPE CANGEMI – 70 % – Il braccio destro del sindaco era incerto della sua permanenza in Giunta. Piero Capizzi ha sempre puntato su di lui. E Cangemi, adesso, ha ripreso quota. Uno dei principali indiziati per rimanere
NICOLA TAIBI – 60 % – Il tecnico/assessore nelle ultime ore ha ripreso quote per una sua permanenza in Giunta. Capizzi non può prescindere da Taibi, che ha sempre fatto benissimo e si è dimostrato braccio operativo della sua amministrazione. Potrebbe tornare ad avere i Lavori Pubblici
IGNAZIO ZUCCARO – 20 % – Da uomo sicuro a possibile epurato. Pare che in casa Pd qualcuno abbia chiesto la sua testa per proseguire in atmosfera di tranquillità. Insomma, per dirla in modo scherzoso, il Pd avrebbe chiesto assessori il cui cognome non inizi con la lettera Z.
NADIA OLGA GRANA’ – 10 % – Sempre più sola in casa Pd. Ha gestito due deleghe molto impegnative (Istruzione e Lavori Pubblici) che l’hanno fatta oggetto di critiche gratuite e non meritate. Ora non avrebbe le coperture giuste per essere confermata
SANDRO RUSSO – 1 % – Uno dei due assessori/consiglieri. Il suo doppio ruolo è il motivo per cui è stato scelto di fare il rimpasto. I problemi recenti di Giustizia danno una sua permanenza molto, ma molto difficile
PIPPO LO COCO – 0 % – Non c’è mai stato tanto feeling con il sindaco e gli screzi in Consiglio Comunale con Capizzi lo danno per certo uno degli esclusi. Tornerà a fare il consigliere, un ruolo in cui si trova più a suo agio