Da stanotte ha iniziato il servizio di raccolta dei rifiuti la ditta Mirto di San Cipirello che è subentrata alla Ecogestioni di Bagheria. La ditta aveva fatto ricorso dopo l’assegnazione del servizio e il giudice ha accettato le motivazioni. Così da ieri, dopo il verbale di consegna, in 41 ex Ato hanno preso servizio con la nuova ditta.
Al momento sono fuori 15 dipendenti, ma dalla ditta, e anche il sindaco Piero Capizzi, hanno assicurato che la clausola sociale sarà rispettata. Il tempo per organizzare bene il servizio e capire come dividere la dotazione organica. Poi tutti i dipendenti torneranno in servizio.
Ma già i primi di settembre, tutto questo lavoro di subentro ed organizzazione potrebbe essere inutile. Infatti la Ecogestioni ha fatto appello e la sentenza dovrebbe arrivare nei primi mesi del prossimo mese. Potrebbe, così, tornare a lavorare la Ecogestioni. Insomma una situazione paradossale. Contratto, in ogni caso, valido fino a fine novembre, poi in teoria dovrebbe essere fatta la gara con l’Urega (l’Ufficio regionale per l’espletamento di gare per l’appalto di lavori pubblici) per la gestione del servizio per almeno sette anni.
Ma tutto dipende dalla Regione Siciliana che dovrà sbloccare le somme e dare la possibilità ai comuni di organizzare il bando di gara. Probabile che si procederà con i soliti affidamenti fino a che si capirà qualcosa.
Mirto o Ecogestioni poco cambia: Via Antonio Veneziano ed in particolare Chiasso Procida, nonostante i Giornaletti on line locali non ne vogliono scrivere, NON LO SPAZZA NESSUNO, così come NESSUNO HA FATTO LA DISINFESTAZIONE!