Riceviamo e pubblichiamo una nota del movimento civico “Occupiamoci di Monreale”, sul triste fenomeno di rifiuti abbandonati e delle discariche abusive che nascono da essi, soprattutto in alcune zone del territorio. Il testo integrale della nota:
“Per mantenere in salute il nostro territorio, per preservarne il decoro, occorre che tutti facciano la propria parte. Chi non adempie al proprio dovere sicuramente – scrive l’ingegnere Madonia rappresentante del Movimento -, è una piccola parte: una porzione minima che tuttavia crea danni enormi, sia all’ambiente, sia all’immagine del nostro territorio e della nostra Monreale. Il senso civico dei cittadini si misura anche con l’impegno per la pulizia dei luoghi che si vivono e si abitano, si misura con la raccolta differenziata. Il senso civico delle istituzioni si misura con l’impegno al contrasto e alla lotta concreta agli incivili. Si misura anche con i controlli frequenti delle aree periferiche. È necessario, poi, deferire l’incivile/trasgressore all’autorità giudiziaria, e non soltanto comminare una sanzione amministrativa”.
“La Polizia Locale deve svolgere controlli sul territorio e avviare l’attività d’indagine con la successiva identificazione del responsabile e/o responsabili – continua la nota -. È vero che si è impegnati su molti fronti e si deve combattere questo fenomeno di grande inciviltà che colpisce non solo l’ambiente, ma noi tutti per costi e decoro; e ciò con ripercussioni gravi sull’ambiente e il turismo del nostro territorio e della nostra cittadina”.
“Sono importanti anche le segnalazioni dei cittadini civili. È un grande esempio di senso civico. Da qui dobbiamo ripartire – continua la nota – perché ognuno di noi deve fare la sua parte non solo facendo correttamente la differenziata che ricordo, grazie all’impegno di tutti, pone Monreale in buona posizione per percentuali di raccolta differenziata, ma anche con la cura e tutela di tutto l’ambiente che ci circonda, ma soprattutto che abitiamo e viviamo. Su questi temi non ci deve essere omertà! L’abbandono di rifiuti è un reato, che prevede sanzioni fino a 3 mila euro e non sono pochi i casi in cui il responsabile viene individuato. Poi, oltre i dovuti e necessari controlli di polizia, serve l’impegno costante e fattivo di chi di competenza e dell’assessore al ramo, per mantenere pulite tutte le vie pubbliche. Occorre la collaborazione di tutta la comunità”, conclude Madonia.