Spaccia nei luoghi della movida, pusher arrestato dopo segnalazione su Youpol

Redazione

Palermo - Nella centralissima piazza Sant'Anna

Spaccia nei luoghi della movida, pusher arrestato dopo segnalazione su Youpol
Il giovane alla vista della volante ha tentato la fuga a bordo di un monopattino, ma è stato subito bloccato

25 Giugno 2024 - 09:39

Un giovane straniero di 24 anni, H.M, è indagato in stato di libertà, perchè ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L’arresto è maturato a seguito di una segnalazione giunta presso la Questura, tramite l’applicazione Youpol, riguardante una possibile attività di spaccio nella centralissima Piazza Sant’Anna.

Alcune sere fa, i poliziotti appartenenti all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico accogliendo la segnalazione, si sono diretti sul posto constatando la presenza di un giovane corrispondente alle descrizioni ricevute, che nel frangente era intento a confabulare con altri soggetti. Alla vista della volante si sono allontanati rapidamente in diverse direzioni ed anche il giovane segnalato ha tentato di guadagnare la fuga a bordo di un monopattino, ma è stato prontamente bloccato dagli agenti.

Durante le fasi del controllo il giovane ha manifestato dissenso ed irritazione tali da indurre i poliziotti ad effettuare una perquisizione. All’interno del suo portafogli gli agenti hanno rinvenuto: 3 dosi di hashish ed 1 dose di marijuana; all’interno del porta oggetti del monopattino sono stati invece rinvenuti: la lama di un taglierino della lunghezza di 10 centimetri e due telefoni cellulari sulla cui provenienza di uno di essi il giovane non ha fornito spiegazioni. Il 24enne alla luce di quanto emerso è stato indagato in stato di libertà per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e ricettazione.

YouPol, (l’App della Polizia di Stato, scaricabile gratuitamente direttamente sullo smartphone da Apple Store e Play Store), consente ad ogni cittadino di segnalare fenomeni di spaccio, bullismo ed episodi di violenza domestica. Attraverso tale applicazione, è possibile trasmettere in tempo reale messaggi ed immagini agli operatori della Polizia di Stato, anche in forma anonima. Le segnalazioni così pervenute, automaticamente georeferenziate e trasmesse alla Sala Operativa della Questura competente per territorio, costituiscono un prezioso ausilio per l’attività di contrasto alla criminalità.

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