Una sala da ballo completamente abusiva è stata sequestrata dalla guardia di finanza di Palermo, nell’ambito dei controlli volti al contrasto del lavoro in nero e del rispetto dell’applicazione
della normativa in materia di sicurezza dei lavoratori attuato dal Comando Provinciale di Palermo. Il provvedimento è stato eseguito dai finanzieri del 2° Nucleo operativo metropolitano durante un controllo nel quartiere Zen, che proponeva abusivamente “serate danzanti” con cena inclusa nel prezzo.
Al momento dell’accesso i militari hanno identificato all’interno della sala, 11 lavoratori per i quali il titolare non è stato in grado di esibire gli obbligatori contratti di lavoro. Le Fiamme Gialle hanno accertato anche la totale assenza di autorizzazione allo svolgimento dell’attività commerciale (Scia) nonché di documentazione afferente la sicurezza sul luogo di lavoro. Sentiti i lavoratori, anche attraverso un apposito “questionario”, i militari hanno ricostruito le modalità e le condizioni di lavoro mai ufficialmente formalizzate. Gli elementi raccolti dai militari hanno consentito pertanto di avanzare l’istanza di sospensione dell’attività al competente Ispettorato del Lavoro che nei giorni scorsi, ha provveduto a emanare il conseguente provvedimento.
Le operazioni si sono concluse con il sequestro amministrativo del locale per la mancanza della Scia e con la segnalazione del titolare dell’attività alla Procura della Repubblica di Palermo in relazione all’omessa predisposizione del Documento di Valutazione dei Rischi (D.V.R). “Con riferimento alla presenza del dj – spiegano dal Comando – che avrebbe ‘movimentato’ la serata, si è proceduto ad aprire d’ufficio una nuova partita Iva in considerazione della propria operatività in totale evasione fiscale. Infine, unitamente al personale della Siae Palermo, sono state contestate all’organizzatore della serata sanzioni amministrative per un totale di 2.500 euro, derivanti dal mancato rilascio dei titoli di accesso e per violazione ai diritti d’autore.