Si è tenuta a Casa Cultura Santa Caterina di Monreale la presentazione dell’evento artistico che avrà luogo il prossimo 22 marzo presso la sala San Benedetto del Complesso Monumentale di Monreale e dal titolo “I mori”. A presenziare il sindaco Alberto Arcidiacono che ha sottolineato l’importanza dell’identità culturale e dell’arte in una città come Monreale dove arte e cultura devono ricoprire un ruolo sempre più centrale. Biagio Cigno, Presidente dell’associazione Liberi di lavorare, ha sottolineato l’importanza della presenza sul territorio delle piccole associazioni che portano avanti grandi progetti. A delineare l’essenza dell’evento è stato l’artista Rocco Micale, ideatore e coordinatore del progetto.

Tutto ha avuto inizio dal ritratto di Jessica Militello, ballerina e coreografa, nel quale Rocco Micale, ha intravisto peculiarità e affinità appartenute alla figura femminile delle teste di moro. A seguire la ricerca e la realizzazione del ritratto del personaggio maschile. Entrambi i protagonisti sono, ed è una casualità, ballerini ed è prevista una loro performance durante l’evento di marzo. Tanti gli interventi dei partecipanti a un progetto univoco e che vede in primo piano delle donne ciascuna con delle caratteristiche specifiche, da Marini Nicosia a Serena La Scola a Roberta Civiletto. Ai contributi “al femminile” si sono aggiunti quelli di Roberto Deidier, scrittore e poeta, che per l’occasione si è collegato in videochiamata da Roma e che ha ampiamente parlato della diffusione della leggenda delle teste di moro a livello europeo e quello di Gianni Ferraro, psicologo e psicoterapeuta, che ha fornito un punto di vista psicologico e socio antropologico della leggenda dei mori. Articoli, saggi e poesie verranno inclusi in un catalogo che sarà reso fruibile contemporaneamente alla messa in scena dell’evento insieme ad una serie di altri elementi convergenti sul tema del progetto e provenienti da prospettive e forme artistiche totalmente differenti le une dalle altre. A coordinare e moderare l’incontro è stata Daniela Balsano