Nella notte di San Silvestro dello scorso anno sono stati 400 gli animali domestici morti e oltre un migliaio quelli feriti senza contare i volatili e gli altri animali morti di crepacuore, la cui conta precisa non è possibile. E, purtroppo anche quest’anno sono già tanti i casi, nonostante manchino alcuni giorni alla fine dell’anno. Lo scrive in una nota Aidaa, l’Associazione italiana difesa animali e ambiente. Per questo motivo, l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente indica quelli che sono i consigli di comportamento da seguire sia la notte di San Silvestro che in questi giorni “per tenere più possibile i nostri amici quattro zampe al sicuro”.
Innanzitutto l’associazione spiega che mostrarsi troppo protettivi potrebbe aumentare la paura; meglio tenerli in una stanza in penombra, lontano dai rumori e minimizzare l’impatto dei botti, magari, con della musica. Evitare assolutamente di tenere i cani legati con la catena che potrebbe strozzarli e prestare molta attenzione, se si passeggia, ai cani anziani e cardiopatici. Munire ogni quattro zampe di microchip, tatuaggio e medaglietta è, inoltre, fondamentale per rintracciarlo; questo non solo a Capodanno ma durante tutto il resto dell’anno. Per quanto riguarda i gatti è importante non fissarli mai a lungo negli occhi, perché potrebbe suscitare in loro aggressività. Meglio manifestare “indifferenza”, magari, accendendo la tv o mettendo della musica. Preparare un rifugio alternativo e non lasciarli mai soli in balcone o in giardino per evitare che possano scappare o farsi del male. Ed anche in questo caso, munire il micio di microchip o tatuaggio faciliterà, di gran lunga, il ritrovamento in caso di fuga.