Il Comune di Monreale d’intesa con l’Arma dei Carabinieri ha voluto intitolare un spazio al vicebrigadiere Domenico Intravaia, caduto nella strage di Nassiriya. Stamattina alla presenza delle autorità civili, militari, religiose e dei familiari della vittima, ha avuto luogo la cerimonia per la scopertura della targa e la deposizione di una corona di alloro. Nel corso della manifestazione, sono intervenuti il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono il quale oltre a ringraziare i partecipanti ha ricordato i valori che hanno ispirato la vita di Domenico Intravaia: “Il nostro concittadino ha sacrificato la sua vita per la causa della libertà che proprio in questi giorni vediamo quanto sia minacciata, ha trasmesso questi valori ai figli, e per tutto questo l’amministrazione gli resterà sempre grata”. “Ringrazio il sindaco Alberto Arcidiacono, la giunta e tutta la città – ha aggiunto il figlio Marco che ricopre la carica di presidente del Consiglio comunale e di deputato regionale – per avere voluto onorare la memoria di mio padre, il vicebrigadiere Domenico Intravaia, con l’intitolazione di una via che ricorda il suo sacrificio nella strage di Nassiriya, di cui domani ricorre il ventennale. Un cittadino monrealese, il cui ricordo è ancora vivo nella nostra comunità”.
Un sentito ringraziamento è stato rivolto dal Comandante provinciale dell’Ama Luciano Magrini che ha partecipato a questa importante giornata ed ha ringraziato i presenti, la famiglia Intravaia e l’amministrazione comunale. La cerimonia era iniziata nel cimitero monumentale di Monreale. Qui il cappellano militare Domenico Falzone ha proceduto alla benedizione della targa realizzata dal mosaicista Giosuè Cangemi con la tradizionale tecnica musiva che di rifà al progetto della toponomastica della città. Erano presenti, tra gli altri, il Comandante della Legione Sicilia, Generale di Divisione Giuseppe Spina, del Comandante Provinciale di Palermo, Generale di Brigata Luciano Magrini, del Comandante del Gruppo di Monreale, Tenente Colonnello Giulio Modesti.