I membri di Sperone167 annunciano il nuovo intervento di arte urbana che verrà realizzato nel quartiere Sperone di Palermo tra il 13 e il 19 novembre dall’artista di Pioppo Nino Carlotta, sul prospetto di una palazzina di viale Giuseppe Di Vittorio, arricchendo, così, il “Parco d’arte urbana” della città, con i suoi già otto murales presenti. A breve verrà ufficializzato il programma che include gli eventi collaterali alla realizzazione dell’opera. Quello di Nino Carlotta sarà il nono murale allo Sperone. Il quarto promosso da Sperone167 nel quartiere palermitano. Il quinto di Sperone167 considerato il murale realizzato nel quartiere 167 di Lecce.
“Sono grato ai componenti-amici di Sperone167 per questa opportunità nel realizzare il mio primo murale su un grande prospetto dello Sperone, luogo che ho conosciuto, e al quale mi sento emotivamente vicino, abitando in un piccolo centro trattato al pari di una periferia”, ha detto l’artista pioppese.
Sperone167 è un’Alleanza Creativa che si prende cura di una comunità attraverso la forza rigenerativa delle arti visive nella convinzione che le buone pratiche di partecipazione possono riportare al centro quei luoghi spesso considerati al margine. Un processo di rivitalizzazione che, partendo dal basso, coinvolge i quartieri Sperone di Palermo e 167 di Lecce, per accendere i riflettori attraverso l’arte sulle fragilità delle nostre città. L’Alleanza Creativa opera senza usufruire di fondi pubblici o di patrocini a titolo oneroso o gratuito di alcun Ente pubblico.
“Nino Carlotta è un fratello e un amico. Un compagno di lavoro e un sostegno. Quattro anni fa, all’inizio della nostra collaborazione, aveva manifestato il desiderio di diventare un artista – le parole di Igor Scalisi Palminteri, membro di Sperone167 – L’ho visto maturare negli anni e sentire a un certo punto che era arrivato il momento di realizzare un murale di grandi dimensioni allo Sperone, dove da qualche tempo siamo attivi con Sperone167. Nino Carlotta è un membro di Sperone167. Siamo felici di consegnare questi pennelli d’oro e questi colori nelle sue mani, per un nuovo murale che porterà nuova luce al quartiere palermitano”.
Il filo rosso che lega i membri di Sperone167 è il desiderio di accendere dei riflettori su tutto ciò che al quartiere viene negato ancora oggi: l’infanzia e i diritti, il mare, gli asili nido, i presidi sanitari e gli spazi aggregativi e sociali. Passando da una presa di coscienza seria all’impegno concreto per il cambiamento.
CHI È NINO CARLOTTA: ATTIVISMO E IMPEGNO PER IL BENE COMUNE
Palermo, 1981. Pittore, diplomato maestro d’arte al liceo artistico Damiani Almeyda di Palermo. La pittura e l’arte unite a una dimensione partecipativa di vita nella sua comunità gli hanno permesso di dare il proprio unico apporto alle attività sociali svolte con vari comitati e associazioni puntando alla valorizzazione del territorio e collaborando alla riqualificazione di alcune aree verdi del Palermitano: come la salvaguardia del Bosco di Casaboli e la pulizia del Fiume Sant’Elia. Diversi sono i suoi interventi pittorici nei boschi, realizzati durante le sue passeggiate in solitaria e non solo, per denunciare lo stato di abbandono e di cattiva gestione dei demani. Pioppo, il suo paese di origine, è per l’artista un laboratorio creativo. Ogni opera realizzata da Carlotta denuncia qualcosa: la scuola materna abbandonata e vandalizzata nel suo paese è tra tutti, oggi, un luogo simbolo.
Educatore per oltre 14 anni, è proprio alle bambine e ai bambini che spesso si rivolge, con laboratori per realizzare opere murali sul tema ambientale. Negli ultimi anni Nino Carlotta inizia una collaborazione con Igor Scalisi Palminteri, nella realizzazione delle opere murali di quest’ultimo, dedicandosi ancora una volta alle zone di periferia di molte città italiane. È attualmente impegnato nella realizzazione del docufilm Vulemu l’Acqua (produzione Luce creative studio® 2023).