“Quello di Palermo è un esempio per tutto il Paese. L’intelligenza artificiale entra nella gestione del controllo di sicurezza delle città”. Lo ha detto il ministro degli Interni Matteo Piantedosi che ha inaugurato stamani la control room del comando di polizia municipale di Palermo in via Ugo La Malfa. “Elemento importante è la capacità di mettere le informazioni in condivisione tra le varie istituzioni dello Stato: Forze dell’ordine, Comuni, Regioni”.

All’inaugurazione erano presenti anche il sindaco di Roberto Lagalla, il presidente della Regione Renato Schifani, il questore Leopoldo Laricchia e il consulente per la digitalizzazione del Comune Giuseppe Lo Re.

“Il progetto della control room – ha detto il sindaco Lagalla – finalmente sta per diventare un supporto all’avanguardia finalizzato alla sicurezza dei cittadini e al controllo del territorio. Grazie al prezioso lavoro di Sispi e del Comando della Polizia municipale, in questo mese partirà la fase di sperimentazione, contando di portare il sistema a regime all’inizio del 2024. La Control Room si presenta come una piattaforma tecnologica in grado di comunicare e collaborare con le altre centrali operative delle forze dell’ordine, mentre per i cittadini rappresenterà un sistema dal quale raccogliere informazioni utili e con il quale poter interagire in tempo reale”.

IL PROGETTO

La gestione intelligente di un sistema complesso quale la Città di Palermo richiede l’adozione di un modello di Smart City, caratterizzato da un approccio multilivello, capace di integrare sistemi di connettività urbana, sensori e piattaforme di servizio, al fine di realizzare un sistema integrato per il controllo dell’ambiente, della mobilità e sicurezza urbana ed in generale di tutti i servizi ai cittadini. La Control Room (CoRo) rappresenta il cuore di tale sistema che, attraverso l’uso delle tecnologie più avanzate, consente di gestire allarmi generati da eventi anomali insieme alle attività di coordinamento e monitoraggio di tutti i processi operativi della città. Inoltre essa fornisce servizi di supporto ai decision makers attraverso la predisposizione di cruscotti direzionali integrati rispetto a specifici ambiti tematici.

Fisicamente la sala di controllo è ubicata presso la sede del Comando del Comando di Polizia Municipale in via Ugo La Malfa, 74, ed occupa una superficie di circa 200 metri quadri dotata di monitor che, estesi per una superficie totale di circa 30 metri quadri, permettono agli operatori di tenere sotto osservazione ciò che avviene in città. La Control Room della Città di Palermo si basa su una innovativa piattaforma web-based georeferenziata, costituita da: un complesso di piattaforme di servizio specializzate rispetto ai diversi ambiti: Trasporti, Sicurezza, Rifiuti, Turismo, Sottoservizi Urbani, Monitoraggio Ambientale, Attività Produttive, sono una parte dei sistemi che contribuiscono al funzionamento della città; una infrastruttura per la gestione ed il trasporto dei dati, multiprotocollo e multilayer, distribuita sul territorio comunale capace di operare su dati provenienti da: o mappe tematiche (traffico, dati Arpa, dati e bollettini della Protezione Civile
Nazionale, allerta meteo), o sistemi cartografici, foto satellitari e foto aeree, o archivi di dati istituzionali, georeferenziati (popolazione residente, imprese, patrimonio culturale, aree pubbliche, assi viari, limiti amministrativi,), o telecamere,
o sensori, o spire virtuali; sistemi di intelligenza artificiale per la rilevazione automatica di eventi (Allarmi), sistemi tecnologici per la gestione dei Big Data e video Analytics.

La piattaforma possiede inoltre caratteristiche di interoperabilità con i dati istituzionali geolocalizzati dell’Ente (Residenza, Attività Produttive, Siti di interesse storico culturale). Elemento fondamentale del sistema è la capacità di integrazione ed analisi in tempo reale, grazie ad algoritmi di intelligenza artificiale, di grandi moli di dati, sia per consentire monitoraggio e
intervento, sia per mettere in correlazione eventi e problematiche, raccogliendo anche eventuali segnalazioni destrutturate provenienti dal territorio.

INFRASTRUTTA E MODELLO ORGANIZZATIVO

Oltre ad essere un luogo fisico, ubicato presso il Comando di Polizia Municipale, la CoRo implementa un modello di cooperazione federato grazie al quale le diverse competenze di settore ed i diversi attori possono collaborare pienamente alla gestione degli eventi, anche operando sulla rete. L’allestimento della CoRo rende disponibili soluzioni per la gestione di riunioni (Videowall, tavolo multimediale e sistemi di video Conference).

La CoRo è fisicamente e funzionalmente collegata alla nuova Centrale Operativa del Comando di Polizia Municipale (ubicata in locali adiacenti a quelli della CoRo) e può essere collegata con le centrali operative delle Forze dell’Ordine presenti sul territorio (Questura, Carabinieri, …) che già interoperano nel contesto dei servizi di videosorveglianza cittadina, con le Società Comunali che gestiscono servizi di pubblica utilità, e naturalmente con gli uffici dell’Amministrazione. Dal punto di vista organizzativo la CoRo è attrezzata per consentire: il presidio operativo degli eventi e i servizi di tracciamento delle procedure operative messe in atto per la loro gestione. Gli eventi possono essere generati da tre canali distinti: o sistemi automatici di intelligenza artificiale; o segnalazioni digitali inoltrate da uffici/utenti esterni tramite una specifica app in fase
di rilascio; o segnalazioni analogiche (telefono, carta, utenti allo sportello); l’analisi di “back-office” di dati tematici (mobilità, controllo del territorio, tutela ambientale,…) e relative serie storiche; la programmazione e la stesura di piani per la gestione di grandi eventi, previsioni di allerta e così via. A supporto della concreta gestione operativa dei servizi, le piattaforme applicative della control room consentono di qualificare e tipizzare le diverse tipologie di eventi e definire la loro rilevanza/criticità. Ciò al fine di attuare dei protocolli standard codificati personalizzabili; attivare in automatico invio di segnalazioni a Enti e uffici secondo modelli configurabili.